VALMADRERA – La seconda edizione di “San Lorenzo a Preguda”, organizzata dai Volontari di Sant’Isidoro con la collaborazione dell’UGT Valmadrera e il Gruppo Astrofili di Villasanta, è stata spostata all’ 11 agosto per le previste condizioni meteo avverse e ha visto la partecipazione di circa sessanta persone, tra cui numerosi bambini, allo scopo di ammirare dal Sasso di Preguda le stelle cadenti.
Il pomeriggio si è aperto con la salita al Sasso di Preguda in compagnia della guida qualificata GAE Gian Marco Fiorino. La guida ha intrattenuto gli escursionisti durante le pause lungo il sentiero nr.6, facendo fare un viaggio immaginario nel tempo illustrando i cambiamenti geologici, geografici e climatici che hanno caratterizzato le nostre montagne, il nostro lago e il territorio circostante.
Ad attendere i partecipanti al Sasso di Preguda c’erano i volontari di Sant’Isidoro che hanno offerto un rinfresco e l’astrofilo Giovanni Mistò del Gruppo Astrofili di Villasanta che ha tenuto un’interessante relazione sulla “nascita, evoluzione e fine delle stelle”. Successivamente grandi e bambini hanno potuto fare alcune osservazioni con il telescopio messo a disposizione dall’astrofilo.
La serata si è rivelata fortunata perché si sono potuti nitidamente osservare alcuni sciami luminosi provocati dalle stelle cadenti. I volontari di sant’Isidoro hanno approfittato della presenza tra i partecipanti di Perego Bruno, membro del gruppo “Amici di Parè”, per esprimere la loro gratitudine perché, grazie al loro intervento economico e tecnico si è potuto realizzare l’impianto fotovoltaico per “dar luce” ai locali e alla chiesina di sant’Isidoro.