SQUALIFICA DEL CAMPO E MULTA,
PER LA CALCIO LECCO È TROPPO
E ANNUNCIA CHE FARÀ RICORSO

calcio lecco di nunno in campoLECCO – Tutto sommato il giudice c’era andato leggero eppure la Calcio Lecco non ci sta e annuncia che farà ricorso.

L’arbitro Monaco di Lecco-Pro Patria è stato bersagliato da sputi provenienti dalla tribuna già all’intervallo, e nuovamente a fine gara. Inoltre negli spogliatoi si è preso una bottigliata nel basso ventre da un personaggio ancora non identificato.

Per tutto ciò una giornata di squalifica del campo e 2.500 euro di multa sono sembrati a molti una pena leggera, diversa a quanto pare la sensazione in via don Pozzi che a poca distanza dalla sentenza del giudice sportivo ha fatto sapere che ricorrerà in appello.

Nessun commento invece sull’inibizione di due settimane comminata al presidente Paolo Di Nunno, reo per il magistrato della Lega dilettanti di aver atteso minacciato e offeso l’arbitro aspettandolo davanti al suo spogliatoio.

 

ARBITRO-MONACO“FOLLIE” DI LECCO-PRO PATRIA: 
PER SPUTI CAMPO SQUALIFICATO, 
DI NUNNO SE LA CAVA CON POCO