ROMA – L’esodo è finito, ma durante questo weekend non mancheranno le partenze grazie a un meteo contrassegnato dalle alte temperature e per gli ultimi rientri prima dell’apertura delle scuole nel corso dei prossimi giorni.
Sulla rete Anas questo fine settimana è atteso traffico in costante aumento, oggi venerdì 5 settembre e domani sabato 6 settembre verso le località turistiche per le ultime vacanze e in particolare il pomeriggio di domenica 7 settembre per il ritorno nelle grandi città del Centro-Nord. In base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas si attendono 12 milioni e 800mila spostamenti di autoveicoli.
Viabilità Italia ha annunciato bollino rosso nel pomeriggio di domani, sabato 6 settembre, e in particolare in quello di domenica 7. Anche in questo week end Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri. Fino all’8 settembre saranno chiusi o sospesi 1.392 cantieri, circa l’83% di quelli attivi (1.672).
“Gli italiani si avviano a tornare a casa dalle vacanze per riprendere la propria quotidianità e le attività lavorative – ha ricordato l’amministratore delegato Claudio Andrea Gemme –. Invito tutte e tutti a guidare con prudenza: è fondamentale per garantire la sicurezza stradale. La malinconia della fine delle vacanze e la voglia di tornare rapidamente a destinazione possono portare a comportamenti rischiosi: secondo la nostra ultima ricerca sugli stili di guida, per il 51% degli italiani non è pericoloso superare i limiti di velocità. L’11,4% ritiene che durante la guida ‘si possa fare altro’, mentre soltanto il 55,4% è convinto che gli incidenti stradali dipendano da comportamenti errati. In queste ore si concentrano numerosi spostamenti, anche a livello locale, con un forte volume di traffico, soprattutto sulle strade statali nei pressi dei centri abitati. Invito a rispettare i limiti di velocità e a pianificare gli spostamenti. Mi raccomando, soprattutto, mai al volante con il cellulare, tutto il resto può aspettare. Nulla è urgente come salvaguardare la propria vita e quella degli altri”.
Gli itinerari interessati da questo weekend di controesodo saranno in direzione nord verso le grandi città provenienti dalle dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia. L’intensificazione della circolazione potrà riguardare le principali arterie del Paese, come la statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”.