LECCO – Dietro il pagamento di una provvisionale di oltre ventimila euro e con alcune condizioni da rispettare, è uscito dagli arresti domiciliari Giampaolo Pozzi, già amministratore di una società di tecnologie per l’ambiente, coinvolto in una vicenda giudiziaria insieme al dipendente dell’Asl lecchese Francesco Policaro.
I due sono accusati di reati contro la pubblica amministrazione: il 59enne Policaro (foto a destra) era incaricato dall’Asl delle verifiche a locali e attività commerciali con il compito di controllare che venissero rispettate le norme igienico-sanitarie; quando ciò non avveniva, secondo le accuse mosse dal sostituto procuratore Paolo Del Grosso, il dipendente Asl avrebbe “consigliato” i servizi dell’azienda lecchese che poi avrebbe puntualmente eseguito i lavori di regolarizzazione delle posizioni segnalate dallo stesso Policaro. Da sottolineare come la società lecchese si sia dichiarata del tutto estranea alla vicenda.
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