VESPRI SOLENNI IN LATINO
PER LA FESTA PATRONALE
DI SAN LEONARDO A MALGRATE

??????????MALGRATE – Venerdì 6 novembre alle ore 21, in occasione della festa patronale, la Parrocchia di Malgrate (Lecco) propone la solenne celebrazione in latino dei Vespri ambrosiani di san Leonardo confessore. L’iniziativa che mette al centro la tradizione liturgica e musicale della Chiesa milanese, vede la partecipazione della Schola Ambrosiana di Carate Brianza, diretta da Primo Viganò, e del coro parrocchiale di Malgrate; all’organo suona Marcello Rosa.

I Vespri, seguiti dal rito della Benedizione Eucaristica, saranno cantati con le antiche melodie del canto ambrosiano; il Magnificat, le litanie e i canti della Benedizione Eucaristica saranno invece intonati con le melodie di tradizione orale in uso un tempo nel nostro territorio. Al termine tutti eseguiranno il tradizionale inno di san Leonardo in uso nella parrocchia di Malgrate.

I canti, i gesti liturgici, i movimenti processionali, conferiscono al rito una grande ricchezza di valori simbolici e una molteplicità di registri comunicativi che coinvolgono i partecipanti in un’esperienza fortemente incisiva a livello spirituale e culturale.

san leonardo noblacChi era san Leonardo di Noblac, patrono di Malgrate? Leonardo nacque in Gallia al tempo dell’imperatore Anastasio da nobili franchi, amici del re Clodoveo, che volle fargli da padrino al battesimo. In gioventù rifiutò di arruolarsi nell’esercito e si mise al seguito di San Remigio, arcivescovo di Reims. Avendo questi ottenuto dal re di poter chiedere la liberazione dei prigionieri che avesse incontrato, anche Leonardo, acceso di carità, chiese e ottenne lo stesso favore e liberò, di fatto, un gran numero di questi infelici. Diffondendosi la fama della sua santità, egli rifiutata la dignità vescovile offertagli da Clodoveo si diresse a Limoges. Mentre si dirigeva a Limoges, attraversando la foresta di Pavum soccorse la regina Clotilde sorpresa dalle doglie del parto. La preghiera del santo le concesse di superare i dolori e di dare alla luce un bel bambino. Clodoveo riconoscente gli concesse una parte del bosco per edificarvi un monastero. Il Santo costruì un oratorio in onore della Madonna e dedicò in altare in onore di S. Remigio; scavò poi un pozzo che si riempì miracolosamente d’acqua e al luogo diede il nome di Nobiliacum in ricordo della donazione di Clodoveo. Leonardo sarebbe morto il 6 novembre di un anno imprecisato, nella metà del VI secolo.