LECCO – Saranno 22 le medaglie d’onore che il prefetto di Lecco Sergio Pomponio consegnerà ai famigliari dei cittadini lecchesi, militari o civili, che nell’ultimo conflitto mondiale sono stati deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.
La prima delle due cerimonia di consegna avverrà martedì 26 settembre alle 11 a Lecco, all’auditorium della Casa dell’economia, dove verranno insigniti 13 uomini: Fausto Bettega (Dervio), Germano Biffi (Lecco), Alessandro Brenna (Giussano), Angelo Colombo (Valmadrera), Natale Galbusera (Casatenvo), Giovanni Battista Grega (Colico), Ernesto Livoni (Cesello Brianza), Giovanni Battista Milani (Consonno), Lodovico Noris (Albino), Angelo Rusconi (Valmadrera), Mario Turba (Acquate di Lecco), Angelo Villa (Acquate di Lecco), Umberto Villa (Valmadrera).
Il giorno seguente, mercoledì 27 alle 11, avverrà invece la seconda fase della cerimonia, nella sala consigliare di Villa Migliavacca, Introbio, con la consegna delle medaglie d’onore ai parenti di: Primo Bellati (Premana), Giuseppe Bergamini (Pasturo), Filippo Goretti (Ballabio), Deo Invernizzi (Ballabio), Giovanni Invernizzi (Ballabio), Lanfranco Invernizzi (Ballabio), Gianfranco Lombardini (Ballabio), Antonio Pensa (Taceno), Davide Valsecchi (Ballabio).