MENO PUZZA E ACQUA MIGLIORE:
AL DEPURATORE DI LECCO
LAVORI PER 1,2 MILIONI DI EURO

LECCO – Il depurazione delle acque reflue di Lecco risale ai primi anni ’70, Lario Reti Holding ha quindi avviato una serie di progetti di ammodernamento, adeguamento e aggiornamento dell’impianto, aventi due obiettivi principali: l’ottenimento dell’autorizzazione allo scarico (mancante dall’anno 2000) e l’abbattimento delle emissioni odorigene.

L’impianto, in gran parte già ammodernato, è stato visitato dal sindaco Virginio Brivio e dal Consiglio comunale di Lecco, che hanno potuto vedere in prima persona i risultati raggiunti in termini di miglioramento della qualità dell’acqua scaricata e di riduzione degli odori.

I successivi interventi, avviati nella giornata odierna per concludersi il 5 di aprile, riguarderanno le vasche di denitrificazione della linea 1, che saranno “create” riconvertendo le vecchie linee di digestione fanghi. Durante questo periodo di lavori si avrà una riduzione di efficienza della prima linea, che potrebbe concretizzarsi in un’alterazione delle qualità visive degli scarichi a lago. Tali interventi sono stati comunicati alle Autorità competenti e sono eseguiti in accordo con il Comune di Lecco e l’Ufficio d’Ambito e porteranno al completo rientro nei parametri di legge degli scarichi per la linea 1, risultato già ottenuto sulla linea 2 – dove i lavori si sono conclusi in precedenza.

Gli interventi eseguiti da Lario Reti Holding sull’impianto di depurazione di Lecco negli ultimi anni superano il valore totale di 1,2 milioni di euro e hanno riguardato parti di impianto e macchinari al 100% riutilizzabili al momento della dismissione dell’impianto esistente. L’investimento eviterà temporaneamente l’assegnazione di procedure di infrazione europea e riconferma la necessità del superamento dell’attuale infrastruttura, soprattutto per un’adeguata gestione dei carichi di pioggia, di natura sempre più violenta e concentrata nel tempo.