PIZZERIA GIGLIO, IL PREFETTO:
“I LAVORI PROSEGUONO A BREVE”

LECCO – I lavori all’ex pizzeria Giglio proseguiranno dopo il lungo stop. È stato deciso dopo una riunione di martedì mattina con un incontro in Prefettura, presieduto dal prefetto di Lecco, Antonia Bellomo, finalizzato all’esame della situazione dei lavori di adeguamento del bene confiscato alla criminalità organizzata ex Pizzeria “Giglio”, in centro diurno per anziani. All’incontro hanno partecipato, per il Comune di Lecco, la dirigente delle politiche sociali, Marina Panzeri, ed il responsabile servizi area fragilità, Ruggero Plebiani, mentre per la Soprintendenza dei Beni Architettonici ed il Paesaggio di Milano erano presenti gli architetti Chiara Rostagno e Simona Morretti.

L’incontro si è reso necessario al fine di verificare la tempistica dei lavori di cui sopra, a seguito del noto rinvenimento di reperti storici ed architettonici all’interno dei locali, considerata la necessità che l’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata assicuri, attraverso la Prefettura, il conseguimento delle finalità previste nel decreto di destinazione del bene confiscato alla criminalità organizzata.

Le rappresentanti della Soprintendenza di Milano hanno assicurato che i lavori di rinvenimento dei reperti storici, di interesse culturale per Lecco e per l’intera Regione, stanno procedendo celermente, e che dovrebbero concludersi a breve, non essendo, in ogni caso, incompatibili con i lavori edili di ristrutturazione dell’immobile da parte del consorzio Consolida, né con la destinazione, quale futuro centro per anziani, che non è in discussione.

Per ciò che riguarda, invece, la problematica delle maggiori spese che il consorzio Consolida ed il Comune di Lecco stanno affrontando per questi, non previsti, ulteriori lavori, il Prefetto ha assicurato il proprio interesse a verificare la possibilità di rinvenire le somme necessarie attraverso una progettualità, a cura della Soprintendenza, che esalti le scoperte effettuate.