ABUSO SU PARENTE MINORE,
40ENNE CONDANNATO
A QUATTRO ANNI IN CARCERE

LECCO – Quattro anni in carcere per avere abusato di una parente minore. Questa è la pena per un uomo di 40 anni residente in Brianza. Il caso scoppiò sei anni fa quando la bambina trovò la forza di parlare di quello che le era successo con la propria insegnante, la quale avrebbe poi informato i servizi sociali.

La giovane ha poi raccontato le vicende in sede protetta, mentre il quarantenne ha sempre respinto ogni tipo d’accusa. A capo dell’inchiesta che si è dipanata il sostituto procuratore Silvia Zannini della procura lecchese. Cinque anni e mezzo la pena inizialmente richiesta dal pubblico ministero, che poi il collegio giudicante – composto da Enrico Manzi (presidente), Martina Beggio e Chiara Arrighi – ha ridotto, in condanna, a quattro anni di reclusione.