L’EDUCAZIONE INCONTRA
LA BELLEZZA: ARRIVA
“SCUOLA E CITTA'”

scuola e città1LECCO – “Vogliamo accendere la città e il territorio con un messaggio di speranza e mantenere l’attenzione nei confronti dell’educazione unita al concetto di società civile e imprenditoria”. Plinio Agostoni, presidente della “Fondazione don Giovanni Brandolese“, presenta così la manifestazione “Scuola e Città: luoghi di bellezza“, nata all’interno del progetto “Lecco fa scuola“.

Domenica 29, dalle 16.00 alle 18.00, 700 bambini e ragazzi delle scuole paritarie di Rancio, ovvero la scuola primaria “Pietro Scola“, la scuola secondaria di primo grado “Massimiliano Kolbe” e il liceo classico e scientifico “Giacomo Leopardi“, insieme ai loro genitori e insegnanti, presenteranno diverse attività snodandosi tra piazza XX settembre, il sagrato della Basilica di San Nicolò, piazza Garibaldi e il sagrato della Basilica della Vittoria.

Un laboratorio musicale di immagini e parole, uno spettacolo di burattini, la presentazione del TG del liceo “Leopardi” e la mostra che spiega e mette in connessione le teorie della Creazione e dell’Evoluzionem aiuteranno i ragazzi a scoprire le bellezze di Lecco e al tempo stesso mostreranno alla città le ricchezze della scuola.

“Educare è fondamentale e occorre investire nella scuola per preparare i ragazzi ad affrontare la realtà con spirito imprenditoriale – spiega Agostoni -, il territorio lecchese, tradizionalmente legato al mondo dell’imprenditoria, deve essere recettivo rispetto a questi messaggi, implicandosi concretamente con la realtà scolastica sulla scia del manifesto di “Lecco fa scuola” lanciato nel 2005 dalla “Fondazione don Giovanni Brandolese” e dalla “Cooperativa Sociale Nuova Scuola”.

Il manifesto di “Lecco fa Scuola” ha infatti messo in moto un rapporto tra società civile, mondo imprenditoriale e scuole fatto di sostegno economico e conoscenza reciproca, ma soprattutto la continuazione dell’approccio imprenditoriale nel percorso educativo. Un ulteriore strumento di questo rapporto tra scuola e impresa è l’istituzione delle borse di studio “Conto su di te“, i cui paramentri sono il merito scolastico, il reddito famigliare, ma anche gli obiettivi e le motivazioni degli studenti, che intendono permettere a studenti delle medie con risultati eccellenti l’accesso al percorso liceale del Leopardi eliminando la barriera economica.

Altro esempio della costante attività di “Lecco fa scuola” sono le numerose attività nate all’interno delle scuole che si sono poi diramate in tutto il territorio, come “Compiti point” e “La fucina dello scrittore“: la prima, nata nel 2010, si propone di aiutare bambini e ragazzi che incontrano difficoltà nel percorso scolastico, la seconda attività invece è un progetto lanciato dal liceo “Leopardi” che, attraverso un concorso letterario, crea una rete di relazioni tra gli studenti delle scuole medie e superiori, il mondo universitario e scrittori affermati.

“I bambini saranno i protagonisti nelle piazze – conclude Anna Maria Formigoni, preside della scuola primaria “Pietro Scola” -, vogliamo che imparino a mettersi in gioco serenamente con la consapevolezza di valere, certi del positivo che ognuno di noi porta”.