LECCO – Martedì pomeriggio Tiziano Recrosio ha presentato alla libreria IBS il suo nuovo – e primo – libro, dal titolo ‘1953. Racconto breve di un’indanzia felice’. La presentazione si è svolta come un dialogo tra lo stesso scrittore e Francesca Ticli.
L’autore, alla sua prima esperienza nel campo della scrittura, nella vita lavora nel mondo della grafica. In quest’opera ha voluto raccontare una parte della propria vita, l’infanzia, vissuta a Milano – oggi infatti vive a Bellano. Nella presentazione del romanzo, Recrosio racconta aneddoti della propria vita, inserendo però anche diversi spunti filosofici.
L’autore ha già in cantiere un’altra opera simile, ma ha intenzione di dedicarsi anche a un libro con risvolti più filosofici. Sotto: la trama del romanzo.
Milano, 1953, un caseggiato della “periferia contadina della grande città”. Una realtà in cui difficoltà economiche e solidarietà, vita contadina e operaia, danno vita a un mondo magico per chi, come l’autore, insieme al fratellino, attraversa gli anni dell’infanzia. Giochi di cortile, amicizie, gite fuori porta, divertenti iniziative di piccoli monelli danno vita a una narrazione frizzante e divertente, in cui anche i drammatici risvolti della realtà quotidiana sono visti con gli occhi di un bambino. Tradizione e innovazione, consuetudini sociali, traspaiono da una piccola avventura percorsa dalla felicità dell’amore per la vita, per la famiglia, per la natura, per l’amicizia.