IL FILTRO DELL’ARIA
DEL MOTORE: A COSA SERVE
QUANDO E COME CAMBIARLO

Il filtro dell’aria del motore assolve al compito di filtrare l’aria che arriva al motore, depurandola da impurità esterne, quali granelli di sabbia, polvere, particelle di sporco ecc. Se queste impurità entrassero in circolo nel circuito del motore, potrebbero causare problemi molto seri, capaci di inficiare il corretto funzionamento del veicolo.

Come tutti i componenti dell’auto, anche questo filtro è soggetto ad usura e dovrebbe essere sostituito ad intervalli regolari. I filtri standard dovrebbero essere cambiati ogni 10.000-15.000 km di percorrenza, mentre i filtri cosiddetti a resistenza zero possono arrivare sino ai 30.000-50.000 km prima di necessitare di una sostituzione. Si tratta di valori non assoluti, ma relativi, dal momento che la durata di servizio del filtro può dipendere dallo stile di guida e dalla qualità delle strade percorse, ovvero se urbane o sterrate. Anche lo smog, se ad esempio si circola regolarmente in una zona altamente inquinata, può influire negativamente sulla durata di questo componente.

Immagine filtro da pezzidiricambio24.it

Di norma, nelle automobili il filtro dell’aria del motore è posizionato nella parte superiore del vano motore o tra la parte frontale e la griglia del radiatore. Generalmente, in quanto ben visibile, la sua corretta localizzazione non comporta problemi. In caso di dubbi, è sempre possibile consultare il libretto dell’auto o fare una breve ricerca su internet.

Un filtro troppo sporco o intasato, che non riesce a trattenere le particelle esterne può creare grossi problemi all’intero sistema di alimentazione. I segnali più comuni di un malfunzionamento del filtro sono:

  • Un inaspettato aumento dei consumi di carburante.
  • Un inaspettato calo delle prestazioni del motore.

A riguardo occorre tuttavia anche prestare attenzione al fatto che questi sintomi sono riconducibili anche ad altri difetti, quali ad esempio un accumulo di sporcizia nelle candele o una bassa pressione degli pneumatici: la corretta diagnostica di un problema di funzionamento della macchina non è purtroppo sempre semplice.

Se, tuttavia, il problema è effettivamente il filtro, in questo caso si hanno due possibilità: pulirlo o sostituirlo. In primo luogo, è necessario estrarre il filtro dal suo alloggiamento ed ispezionarlo attentamente. Se il suo colore si presenta uniforme e l’intasamento è stato causato da un accumulo di polvere, la soluzione più pratica sarà quella di pulirlo con l’ausilio di un apposito spray. In alternativa allo spray, si potrebbero utilizzare una pistola ad aria compressa, un’apposita spazzola o anche un aspirabriciole, sempre prestando la dovuta attenzione. Se lo sporco si è incrostato e non lo si riesce ad eliminare, in tal caso non resta che la sostituzione del componente.

Il cambio del filtro dell’aria del motore è un’operazione che va rigorosamente effettuata a motore spento e freddo. Dopo aver parcheggiato il veicolo in maniera sicura, vanno prima di tutto allentati i perni di fissaggio, dopo di che si potrà estrarre il filtro vecchio ed inserire quello nuovo. La forma del filtro dell’aria (in genere rettangolare) può variare a seconda del modello dell’automobile, per tal motivo prima di procedere all’acquisto di questo componente è consigliabile informarsi su quale modello è compatibile con la propria auto. Come la forma, anche i materiali variano, potendo essere di feltro, di carta, di stoffa ecc.