BABY PIT STOP A PALAZZO PAURE
UNO SPAZIO PER ALLATTAMENTO
E LA CURA DEI PIÙ PICCOLI

LECCO – Da sabato 25 febbraio, anche il polo museale di Palazzo delle Paure avrà il suo Baby Pit Stop, uno spazio dedicato all’allattamento e alla cura del bambino, promosso da Unicef e dalla collaborazione di Soroptimist International Club di Lecco con il Comune di Lecco e il Sistema Museale Urbano Lecchese.

Si tratta di un Baby Pit Stop particolarmente curato dal punto di vista estetico: lo spazio dedicato alle mamme e ai neonati è infatti racchiuso da “vele” che raffigurano la Madre in blu e azzurro di Trento Longaretti presente nella Galleria d’Arte Contemporanea allestita al secondo piano. L’immagine è stata scelta con particolare riguardo al tema trattato, ai colori rilassanti e per invogliare a proseguire la visita del polo museale, mentre la sua realizzazione si inserisce nell’ambito del progetto di riqualificazione degli spazi di accoglienza siti al piano terra del Palazzo delle Paure.

L’inaugurazione del nuovo spazio si terrà venerdì 24 febbraio alle 17.30 presso la sala conferenze di Palazzo delle Paure e al momento interverranno il vicesindaco di Lecco e assessore alla cultura e alla coesione sociale Simona Piazza, la presidente di Soroptimist International Club Lecco Marta Airoldi, la presidente nazionale di Soroptimist International d’Italia Giovanna Guercio, la presidente del Comitato di Lecco di Unicef Anna Maria Novielli, la direttrice scientifica delle Gallerie d’arte e degli spazi espositivi del Simul Barbara Cattaneo e Massimo Negri, dello studio DNPR architetti associati, progettista degli allestimenti di tutto il palazzo.

Commenta così l’assessore alla Cultura e coesione sociale del Comune di Lecco Piazza: “Un’iniziativa bella e costruttiva per la città quella promossa dal Soroptimist International Club di Lecco, che in collaborazione con Unicef e con il Simul propone un connubio tra cultura e cura, offrendo l’opportunità di allestire uno spazio dedicato in maniera particolare alle mamme e ai loro bambini, discreto e confortevole, oltre che attrezzato, per l’allattamento e per il cambio. Un servizio che si aggiunge all’offerta del polo museale di piazza XX Settembre e che si sposa con la visione dei musei come spazi aperti ai momenti di incontro, scambio e cura”.

Spiega così l’importanza del Baby pit stop la presidente del Soroptimist Club di Lecco Marta Airoldi: “Soroptimist International è un’associazione mondiale di donne professioniste impegnate nella realizzazione di progetti, nella promozione di azioni per permettere a tutte le donne di attuare il loro potenziale individuale e collettivo, realizzare le loro aspirazioni e creare nel mondo forti comunità pacifiche, sostenendo i diritti umani per tutti e l’accettazione delle diversità. Il progetto Baby Pit Stop persegue pienamente tali obiettivi e siamo contente di averlo finanziato, offrendo anche alla città di Lecco uno spazio dove tutte le mamme e i bambini possano sentirsi a casa loro. L’idea di realizzare uno spazio proprio all’Interno di questo importante museo cittadino ha lo scopo di aprire simbolicamente le porte della città a mamme, a turiste italiane e straniere per accoglierle nel momento dedicato all’importantissimo atto dell’allattamento e soprattutto facilitarle ad avvicinarsi alla ricchezza e al valore della cultura”.