CALCIO, VERSO CITTADELLA-LECCO. AGLIETTI: “PER NOI NIENTE DA PERDERE”

LECCO – Torna in campo la Serie B dopo la settimana di pausa. Il Lecco, fanalino di coda della classifica, è atteso dalla difficile trasferta in casa del Cittadella, decimo a 38 punti e ancora in lotta per i playoff nonostante il momento negativo, con soli due punti ottenuti nelle ultime dieci giornate.

A prendere la parola nella classica conferenza pre-partita è mister Alfredo Aglietti, che spiega: “Il responsabile sono io, è giusto che venga io a parlare nel post partita perché sono a capo dell’area tecnica. Non è che i ragazzi non vogliano parlare, ma è corretto che in determinate situazioni sia l’allenatore a metterci la faccia. I giocatori in campo devono aver voglia di lottare, per dimostrare che vogliamo finire bene la stagione. La matematica non ci condanna, chiaramente la situazione è disperata, ma dobbiamo cercare di regalare e regalarci una soddisfazione. In questo momento sembra che il pallone pesi 100 chili e facciamo degli errori che normalmente non faremmo, ma tutto questo viene anche dalla classifica e dai risultati”.

“Noi dobbiamo avere la testa libera perché non abbiamo niente da perdere, dobbiamo giocare con serenità, con la voglia di provare a raggiungere qualcosa di quasi impossibile – commenta il tecnico bluceleste -. Lo possiamo fare solo con pensieri positivi, se andiamo in campo preoccupati ci saranno altri errori e risultati negativi. Questa situazione pesa, ma non possiamo continuare a pensare negativo”.

I risultati non arrivano e ad Aglietti manca ancora la prima vittoria. “Spero di regalare una pasquetta felice a tutti i lecchesi. Parlando di prestazioni, ad Ascoli per 70 minuti non abbiamo fatto una brutta partita, non mi è piaciuto il finale perché abbiamo concesso troppi errori, ma fino al 70′ la partita era in equilibrio. Quello che non dobbiamo fare è “sbracare” se le cose non vanno bene”.

“Il Cittadella non è in un momento positivo, ma è in una posizione tranquilla per l’ottimo girone di andata – conclude il mister con un pensiero agli avversari -. Si pensava che potesse ambire a qualcosa di più, ma la Serie B è questa. Lunedì si affrontano due squadre non nel loro migliore momento del giorno, ma cambia poco. Dobbiamo essere noi a cercare di dare una gioia per rasserenare noi e l’ambiente”.