CLASSI LASCIATE AL GELO,
BERTACCHI E GRASSI IN CORTEO.
UN TAVOLO IN PROVINCIA

LECCO – 500 studentesse e studenti del Liceo Grassi e dell’Istituto Bertacchi hanno scioperato oggi, sabato 11 dicembre, per denunciare il fatto che al ritorno dalle vacanze per l’Immacolata, la temperatura registrata era bassissima, sotto i 18 gradi minimi consentiti dal DM 18.12.1975.

Quando i rappresentanti degli studenti delle scuole hanno segnalato la situazione ai dirigenti scolastici, essi hanno imputato la responsabilità del freddo intenso allo spegnimento dei riscaldamenti durante le vacanze e al malfunzionamento provvisorio di alcune caldaie, ma è stato evidente fin da subito che il problema non fosse solo questo: “il freddo dei giorni passati – spiegano gli studenti – è una conseguenza degli enormi problemi di edilizia scolastica, dovuti ad anni di tagli e di definanziamenti verso il mondo della scuola. Questo testimonia ancora una volta la scarsa attenzione da parte della politica nei confronti dell’Istruzione e del futuro di noi giovani”.

Dopo essersi radunati davanti alle proprie scuole e aver discusso, i ragazzi del Bertacchi e del Grassi si sono recati davanti alla sede della Provincia di Lecco, dichiarando di essere stanchi di vivere in strutture fatiscenti e in aule non a norma, che oltretutto non garantiscono il basilare e fondamentale diritto allo studio a tutte e tutti.

Grazie alla giornata di oggi gli studenti hanno ottenuto un incontro con la Provincia, manifestando la volontà di aprire un tavolo di confronto permanente al quale possano partecipare i Rappresentanti d’Istituto di tutte le scuole del territorio.

“La pazienza è finita: studentesse e studenti si sono fatti sentire, e questo è solo l’inizio” è il messaggio lanciato oggi da Grassi e Bertacchi.