ENAIP: STAGE CON ESAME FINALE
PER 5 APPRENDISTI FRANCESI

LECCO – Enaip Lecco, impegnata da anni nella formazione di figure professionali di rilievo nel settore della carrozzeria, ha ospitato in queste settimane un gruppo di giovani lavoratori francesi. Un’occasione di scambio culturale, di condivisione di idee, progettualità, competenze e, anche, visione sul settore.

Dal 15 ottobre al 28 ottobre, infatti, cinque apprendisti di nazionalità francese agganciati al centro di formazione CFA di Roannais e ad ANFA, Services de l’Automobile et de la Mobilité, hanno svolto un’esperienza lavorativa nelle aziende del nostro territorio che, da anni, collaborano con Enaip. Per tre dei ragazzi, il progetto ha previsto lo svolgimento di un esame finale per la validazione di competenze tecniche, a conferma dell’efficacia della collaborazione fra Paesi e professionalità e garanzia della qualità dei percorsi formativi.

Tre le aziende ospitanti che hanno dato la disponibilità ad accompagnare questa iniziativa di interscambio per la certificazione delle competenze ci sono Autocarrozzeria Rusconi e Panzeri di Lecco, Carrozzeria Roma di Garlate e Carrozzeria Caslini e Licini di Calolziocorte. Due, invece, gli apprendisti ospitati dal Gruppo Fontana di Calolziocorte.

l 27 ottobre l’esame finale di certificazione delle competenze tecniche all’officina attrezzata di Enaip in via Caduti Lecchesi a Fossoli. I tecnici specializzati Diego Crippa, Maurizio Mapelli e Giuseppe Mazzeo, professionisti del settore e storici docenti Enaip, hanno valutato positivamente l’esperienza e la preparazione dei giovani, auspicando future collaborazioni e scambi, momenti positivi per la crescita personale e professionale delle generazioni di lavoratori e lavoratrici che verranno.

Andrea Donegà, Direttore Enaip Lecco, commenta orgoglioso: “Questa esperienza è stata certamente un momento di crescita collettiva oltre che la conferma di come Enaip sia un riferimento per la formazione anche a livello internazionale. I nostri docenti sono appassionati e molto preparati come dimostra il fatto che sono stati scelti per certificare le competenze di apprendisti di altri paesi. Prossimamente, come avviene da anni, altri nostri ragazzi e ragazze partiranno per esperienze di stage in paesi europei, della durata di un mese: un modo per mettere in gioco responsabilità e competenze in un contesto lavorativo e culturale differente, occasione di crescita come persone e come lavoratori. Sui banchi di scuola, ogni giorno, costruiamo un pezzo di Europa e di futuro”.