“FERROTTO JA”, UN PREMIO
PER LA MINI IMPRESA IDEATA
DAGLI STUDENTI DELL’IMA

LECCO – Grandissima soddisfazione per il team di Ferrotto JA dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco, che si è aggiudicato l’ambito premio “Buona impresa” assegnato dalla Fondazione Buon Lavoro alla competizione territoriale di JA Italia per la Lombardia e Piemonte che si è tenuta giovedì 27 aprile nello spazio STEP dell’Innovation District di Fastweb a Milano.

Una mattinata intensa, nella quale 44 team di mini imprese si sono sfidati presentando ai giudici le loro idee imprenditoriali attraverso un elevetor pitch di 3 minuti e rispondendo alle domande che gli venivano poste. Il tutto per aggiudicarsi un posto alla finale Nazionale del 5 6 di giugno che si terrà sempre a Milano presso l’Università Bocconi e che quest’anno Junior Achievement Italia organizza in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito assumendo la veste dei Campionati Nazionali di Imprenditorialità, che coinvolgeranno numerose realtà del mondo dell’educazione e di quello imprenditoriale. Una manifestazione aperta a tutti i laboratori e alle esperienze d’imprenditorialità e orientamento portate avanti nelle Scuole Secondarie di II grado, con l’obiettivo di far incontrare le migliori idee e i progetti imprenditoriali dei giovani studenti nati nelle aule scolastiche. Ferrotto JA, con il riconoscimento ottenuto, passa quindi direttamente alla finale di giugno insieme ad altri due team premiati nel corso della competizione territoriale.

“Ferrotto JA è una mini impresa che si occupa della creazione di un oggetto iconico che rappresenta la tradizione e il senso del lavoro delle imprese del nostro territorio – afferma Simone Villa, AD della mini impresa – un oggetto unico creato a mano da noi con la preziosa collaborazione del CFP Aldo Moro di Valmadrera che ha realizzato le basi in legno, l’impresa Bonaiti srl che ha fornito le reti metalliche e l’impresa ShopNFC che ha fornito i Tag NFC. Uno speciale ringraziamento va a Mario Covarrubias del Politecnico di Milano per i suoi consigli e a Giorgio Missaglia per averci seguito nella creazione del NFT di Ferrotto.”

“Il premio vinto da Ferrotto – dice la professoressa Arrigoni che ha seguito lo sviluppo del progetto – è per noi motivo di grande orgoglio perché riconosce il nostro particolare approccio all’imprenditoria che è un approccio legato ai paradigmi dell’economia civile, un’economia che guarda alla creazione di valore sia economico, che sociale e ambientale, un modo di intendere l’economia nel quale crediamo e sul quale fondiamo la nostra azione didattica”.

“Questa esperienza mi ha insegnato a collaborare con gli altri, a lavorare in team, a rispettare i ruoli di ognuno, ad applicare quello che ho imparato in questi anni di studio a scuola nel concreto: quindi un’importante opportunità di crescita che mi servirà in futuro – riprende Tommaso Piazza, responsabile vendite – Il giorno della competizione la tensione era tanta, ma è stata ripagata al momento della premiazione con tanta soddisfazione e orgoglio per quello che abbiamo fatto insieme”.

Oltre al progetto Ferrotto, l’Istituto Maria Ausiliatrice ha realizzato anche un altro interessante progetto: Refoodly, un’APP pensata per aiutare le persone a ridurre lo spreco alimentare, contribuendo anche ad aiutare chi si trova in difficoltà. L’APP è stata realizzata in collaborazione anche con il CSV di Lecco e altre realtà territoriali e verrà lanciata il 12 maggio in occasione dell’evento “Lotta allo spreco alimentare: sostenibili e solidali”.