LECCO/POSA FIBRA OTTICA:
LAVORI POCO FASTIDIOSI
PER I PROSSIMI DUE ANNI

LECCO – Iniziati da alcune settimane i lavori di posa della fibra ottica nel territorio comunale di Lecco. Due gli operatori coinvolti: Oper Fiber e Tim, i quali si occuperanno di portare, tramite la fibra FTTH, prestazioni più performanti direttamente nelle abitazioni cittadine.

I lavori completi saranno realizzati entro 24 mesi ma i cittadini non dovranno attendere la conclusione dell’intera copertura della città per poter usufruire del servizio di fibra: progressivamente gli operatori termineranno gli interventi di posa in alcune zone della città e per i cittadini di quelle zone sarà già possibile fare richiesta per l’allaccio alla fibra scegliendo l’operatore che meglio risponde alle proprie esigenze.

Gli interventi di posa interesseranno i tratti stradali solo per poche ore al giorno e prevedono scavi stretti, detti mini-trincee, quasi sempre sul bordo della strada, tranne in alcuni punti dove si rende necessario l’attraversamento della carreggiata. Dopo lo scavo verrà eseguito un primo ripristino provvisorio con malta rossa per segnalare la presenza della fibra in caso di futuri scavi ed evitare danneggiamenti. Nel giro di qualche settimana, una volta consolidato il materiale provvisorio, verrà eseguito il ripristino definitivo dei tratti stradali, nel tempo limite di sei mesi previsto dal decreto ministeriale. Eventuali segnalazioni possono essere inviate dai cittadini utilizzando la piattaforma Lecco Partecipa Click.

“L’Amministrazione e gli uffici tecnici sono costantemente in contatto con gli operatori per limitare al massimo gli scavi e i disagi per i cittadini – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Maria Sacchi – sfruttando possibili infrastrutture già presenti o coordinando gli interventi previsti su alcuni tratti di modo tale che gli operatori possano lavorare nella stessa finestra temporale con cantieri successivi. L’obiettivo è di ottimizzare così anche i tempi del ripristino definitivo, che potrà avvenire una volta chiusi tutti i cantieri sul tratto interessato in modo più efficiente”.