PRESUNTA VIOLENZA SESSUALE,
27ENNE BRIANZOLO
A PROCESSO A LECCO

LECCO – Storia sordida quella al centro del processo aperto a Lecco (giudice Enrico Manzi) a carico di un 27enne brianzolo, accusato di violenza sessuale su una ragazza all’epoca appena maggiorenne, residente in un paese nel Lecchese.

I fatti risalgono al luglio di due anni fa quando l’imputato e un 33enne di Vimercate successivamente deceduto avrebbero incontrato in un locale pubblico la 18enne, da poco uscita da una comunità di recupero e priva di  denaro.

I due brianzoli si sarebbero quindi approfittati dello stato della giovane, portandola in un’abitazione e violentandola ripetutamente al termine di un “festino” a base di droga e alcolici.

Inizialmente il fatto era stato archiviato in Udienza preliminare a Lecco, ma dopo il ricorso della Procura della Repubblica, il Sostituto Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Milano Daniela Meliota ha riaperto il caso, riportando in riva al Lario la causa apertasi giovedì. Con le accuse di procurato stato di incapacità mediante violenza e detenzione ai fini di spaccio di stupefacente è iniziato dunque il processo a C. N. S., 27 anni originario di Milano.

RedGiu