PROVINCIA-SILEA: AVANTI
COL PROGETTO “ROAD TRASH”
PER STRADE PIÙ PULITE

LECCO – Prosegue la collaborazione tra Provincia di Lecco e Silea contro il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti lungo le strade extraurbane: anche per il 2023 la società ha confermato il finanziamento 20.000 euro per il progetto Road Trash.

Negli ultimi tre anni grazie al progetto è stato possibile rimuovere oltre 48 tonnellate di rifiuti, tra cui amianto, ingombranti e carburanti esausti abbandonati lungo le strade del territorio provinciale, riscuotendo l’apprezzamento delle amministrazioni comunali che ne hanno usufruito.

“Anche quest’anno abbiamo voluto fortemente riproporre il progetto Road Trash, perché rappresenta un ottimo esempio di proficua collaborazione tra Provincia, Comuni e società di gestione di un servizio pubblico essenziale e permette di risolvere problemi di degrado ambientale – commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il Consigliere provinciale delegato all’Ambiente Fabio Pio Mastroberardino -. Progetti come questo fanno capire il ruolo e il valore aggiunto della Provincia nel coordinare le iniziative che i singoli Comuni, soprattutto se di piccole dimensioni, non potrebbero organizzare con la stessa efficacia ed economicità”.

“Si tratta di un importante servizio di presidio e decoro, che vede impegnati tutti i soggetti istituzionali del territorio: Comuni soci, Provincia e Silea. Anche quest’anno abbiamo messo a disposizione le risorse necessarie per far fronte a interventi straordinari di recupero dei rifiuti abbandonati” afferma la presidente di Silea Francesca Rota.

Le modalità di adesione restano invariate: i Comuni interessati dovranno segnalare alla Provincia di Lecco (Direzione organizzativa VII – Servizio Ambiente) le situazioni di abbandono più rilevanti.

I Comuni che beneficeranno degli interventi si dovranno impegnare ad adottare misure necessarie per disincentivare in futuro l’abbandono di rifiuti lungo le strade extraurbane, attraverso campagne di informazione e di sensibilizzazione e attraverso deterrenti, quali videosorveglianza e recinzioni.