LECCO – In questa puntata della rubrica Lecco Ieri&Oggi ci troviamo in centro Lecco ad osservare uno degli edifici scolastici più antichi: quello in via Ghislanzoni che attualmente ospita il Liceo Classico “Alessandro Manzoni“.
Fin dalla sua costruzione l’edificio è stato adibito all’istruzione: dapprima quella elementare, e dal 1936 a quella formazione di carattere puramente classicista tipica degli studi umanistici. Questo edificio, prima della costruzione della scuola De Amicis e prima del sinecismo di epoca fascista dei borghi (oggi divenuti i rioni) alla città di Lecco, era la scuola primaria della città dove le giovani menti venivano formate negli anni dell’istruzione obbligatoria.
La nostra cartolina, datata attorno agli anni della prima guerra mondiale, testimonia l’unica parentesi che questo stabile ebbe nella sua lunga storia di scuola: quando divenne l’ospedale militare della città di Lecco proprio a causa della Grande Guerra. Durante quegli anni infatti Lecco era un importantissimo centro per la posizione strategica che permetteva di offrire supporto e rifornimento ai militari italiani impegnati nella difesa del Passo dello Stelvio (il passo congiunge la zona di Bormio a quella di Merano, ma non bisogna dimenticare che la zona dell’Alto Adige era all’epoca territorio austroungarico e quindi nemico).
Dal punto di vista architettonico, l’edificio non presenta molti cambiamenti di carattere estetico se non i restauri compiuti sulla facciata che si sono succeduti negli anni.
Ancora una volta è possibile constatare con mano come spesso gli edifici storici abbiano avuto utilizzi diversi a seconda delle necessità e come in modo particolare come le scuole venissero convertite in ospedali, ma accadeva anche il contrario, come nel caso della scuola elementare di Acquate.
A.G.