ALL’ISTITUTO BADONI UN ANNO SCOLASTICO RICCO DI PREMI

LECCO – Ormai giunti alla chiusura dell’anno scolastico 2024/2025, l’Istituto Badoni festeggia i traguardi raggiunti dopo un percorso impegnativo e ricco di iniziative, che ha visto come protagonisti i ragazzi dei diversi indirizzi.

Un appuntamento ormai consolidato, che ha riunito la dirigenza, i docenti, gli studenti, i genitori e anche alcune rappresentanze autorevoli.

Numerosi sono stati i riconoscimenti assegnati agli studenti, frutto della partecipazione alle gare nazionali, del profitto scolastico e della collaborazioni con aziende del nostro territorio.

Il lavoro svolto è stato la testimonianza dell’impegno profuso e dell’entusiasmo che hanno coinvolto tutta la scuola, regalando soddisfazioni che arricchiscono l’offerta formativa dell’istituto, permettendo di concretizzare sempre di più la sinergia tra le conoscenze e le abilità da una parte e le competenze dall’altra.

Il primo premio assegnato è il Premio Enrico Sirtori che, dall’anno scolastico 2004/2005, vuole ricordare la memoria del prof. Enrico Sirtori, docente di Sistemi nell’indirizzo meccanico del Badoni e collaboratore del preside, prematuramente scomparso, che ha svolto il proprio ruolo all’interno dell’Istituto con passione e professionalità. Il Premio viene attribuito per meriti agli studenti delle classi prime, seconde, terze, quarte e quinte in possesso dei seguenti requisiti:

– promozione con la migliore media in assoluto tra le classi parallele;

– per le classi quinte, lo studente che avrà riportato la migliore media di ammissione all’Esame di Stato per ogni indirizzo di specializzazione.

Il fondo stanziato come premio è di € 250,00 per ciascun vincitore.

Risultano vincitori i seguenti alunni:

Mattia Franchi classe 1 CIT

Enea Negri classe 2 ALS

Riccardo Rosa classe 3 ALS

Andrea Greppi classe 4 CITL

Mattia Sala classe 5 AAET

Filippo Sabadini  classe 5 BLS

Simone Di Bella classe 5 CITL

Simone Roda classe 5 CMM

Un riconoscimento importante ha visto come protagonisti gli studenti delle classi 5 per il Premio  “Antonio e Luigi Riva – Electro Adda”, istituito grazie alle risorse messe a disposizione dalla Electro Adda spa di Brivio e ormai giunto alla sua ottava edizione.

Il Premio, nato per ricordare la figura e l’opera dei fondatori dell’azienda, che nel 1948 diedero inizio alla loro attività, intende valorizzare gli studenti dell’Istituto che abbiano dimostrato doti di conoscenza, competenza e spirito innovativo nella realizzazione di una particolare area di progetto sviluppata e realizzata durante l’anno.

Il concorso, riservato agli studenti di quarta e quinta di tutti gli indirizzi del Badoni, mette in palio un montepremi di euro 5.000,00 diviso tra i primi tre classificati.

La classifica che ha tenuto conto dei seguenti parametri:

– Originalità della soluzione proposta rispetto alle esigenze dei possibili destinatari;

– Cooperazione e lavoro di gruppo;

– Articolazione e sviluppo del progetto;

– Grado e livello di attuazione raggiunto nel corso dell’anno;

– Livello di autonomia degli studenti nello sviluppo del progetto;

– Significatività delle conoscenze, abilità e competenze messe in campo.

1° classificato – il gruppo della classe 5 BI: Elisa Bonanomi, Federico Bugni, Marco Frigerio, Davide Mazzoleni, Andrea Ponzini, Federico Ricciardelli, Maurizio Testa. Premio 2.500 euro

2° classificato – il gruppo della classe 5 AAET: Giulio Bonfanti, Matteo Bucella, Mattia Sala, Samuele Maggioni. Premio 1.500 euro

3° classificato – il gruppo della classe 5 AAET: Diego Franceschini e Cristian Sala. Premio 1.000 euro.

Un altro riconoscimento è stato dato alla memoria di Simone Negri, in ricodo dello studente del Badoni che è prematuramente scomparso. Il riconoscimento, promosso dall’azienda Elettromeccanica Galli Italo SPA di Erba presso la quale Simone Negri ha lavorato, conferisce due borse di studio dal valore di 1.500 euro agli alunni delle classi quarte degli indirizzi di automazione, elettronica ed elettrotecnica, che hanno riportato i migliori risultati negli ultimi due anni scolastici. Per questo anno scolastico il premio è stato assegnato agli studenti Cristian Arrigoni Neri della classe 4 BAET, che ha anche vinto la Gara nazionale di Elettrotecnica, e Gabriele Rigamonti della classe 4 AA (entrambi in copertina).

L’ultimo premio è quello che festeggia la seconda posizione guadagnata con merito dallo studente Daniele Zinelli della classe 4 BI, alla Gara Nazionale di Informatica, che si tiene annualmente nel mese di maggio e alla quale partecipano gli studenti degli Istituti tecnici tecnologici di tutta Italia. Quest’anno la competizione è stata organizzata dall’Istituto Sant’Ilario d’Arzo di Montecchio Emilia, vincitore della scorsa edizione, nei giorni 7-8 maggio 2025 e ha visto la partecipazione di 28 studenti provenienti da tutto il paese. L’iniziativa ha dato la possibilità ai partecipanti di socializzare, ma anche di condividere le loro competenze.

Interessante è la testimonianza di Daniele, che si è guadagnato una menzione speciale nell’Albo nazionale delle eccellenze degli studenti: “Quando sono stato informato di essere stato selezionato tra i possibili partecipanti della gara, non ero particolarmente entusiasta e mi sono presentato alla selezione interna del Badoni senza troppa preparazione. Qualche giorno dopo mi è stato comunicato di aver vinto la selezione e che martedì 6 maggio sarei partito per Sant’Ilario d’Arzo, luogo della prova. Una volta arrivati in albergo ho potuto conoscere gli altri concorrenti ed è stato in quel momento che ho iniziato ad essere preoccupato per la prova, notando la sicurezza che gli altri provavano per la propria preparazione.

Il giorno successivo siamo stati portati in pullman verso l’Istituto Silvio D’Arzo, organizzatore della gara. La prova di analisi preparata per quest’anno è stata differente dal solito: richiedeva di analizzare la struttura di un’applicazione per visitare Via Emilia con domande che richiedevano, oltre alle classiche conoscenze informatiche, ragionamento meno tecnico come, ad esempio, descrivere l’esperienza di un ipotetico turista o proporre degli itinerari tematici.

La mattina del terzo giorno abbiamo cominciato la seconda prova che consisteva nella realizzazione di un programma che calcolasse il rischio idrogeologico in ogni comune dell’Emilia, analizzando i dati metereologici dei giorni precedenti. La prova non richiedeva conoscenze tecniche particolarmente specifiche o complesse, ma una grande padronanza di quelle base, assicurando che tutti i concorrenti avessero i mezzi per svolgerla al meglio.

Questa gara è stata un’esperienza molto interessante. Sono felice di aver avuto l’occasione di conoscere altri appassionati di informatica da tutta Italia. Penso che l’Istituto Superiore Sant’Ilario d’Arzo abbia organizzato in modo eccellente la gara e le attività che la circondavano. Basare le prove su problemi verosimili e collegati all’Emilia le ha rese più immersive. Sono più che soddisfatto del mio risultato”.