AREST/MOBILITÀ INTEGRATA:
3 MILIONI E MEZZO SUL LAGO.
SI VA ALLA FASE NEGOZIALE

LECCO – Regione Lombardia ha ammesso alla fase negoziale il progetto MIL – Mobilità integrata lacuale: una nuova esperienza per vivere quel ramo del lago di Como, finalizzato al rilancio turistico esperienziale attraverso la connessione terra/lago.

Il progetto è frutto del Tavolo di progettazione Ricerca e sviluppo del territorio attivato dal Seav Lecco (Servizio europeo d’area vasta) che ha elaborato la proposta candidata alla manifestazione di interesse Arest (Accordo di rilancio economico, sociale e territoriale)per di favorire l’attrattività e la competitività di territori e imprese e il sostegno all’occupazione. Il progetto coinvolge i promotori del Seav Provincia e Comune di Lecco, i Comuni di Malgrate, Mandello del Lario, Perledo, Valmadrera e la Camera di Commercio Como Lecco per un budget complessivo di 3.466.064,82 euro.

“Si tratta del primo successo concreto per i tavoli di progettazione del Seav Lecco – commentano con soddisfazione la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni – uno strumento fortemente voluto per garantire un’efficace e dinamica cooperazione tra gli enti del territorio nella definizione di progettualità condivise, utilizzando al meglio le opportunità delle diverse fonti di finanziamento. Nell’ambito del progetto Lombardia Europa 2020 il Seav Lecco ha attivato uno specifico Tavolo di progettazione sul bando Arest di Regione Lombardia per la presentazione di una proposta progettuale che si sta rivelando vincente, grazie al coinvolgimento di diversi soggetti del territorio, che ringraziamo per aver creduto in questa modalità di lavoro di squadra. Un ringraziamento particolare all’operatività dell’Ufficio Seav Lecco, che in questi mesi ha lavorato intensamente su diversi tavoli di progettazione”.

Scheda progettuale

Il progetto si propone di intervenire sulla fruibilità dell’area waterfront dei Comuni rivieraschi che necessita di una riqualificazione in virtù della configurazione geografica e della nuova veste turistica del territorio, confortata dai recenti flussi e dall’incremento della permanenza media del turista, soprattutto straniero.

Si tratta inoltre di sostenere il turismo di prossimità con servizi adeguati e accessibili che consentano il rispetto del territorio in sicurezza; l’obiettivo si coniuga con la possibilità di insediare nuove attività economiche e consolidare quelle esistenti, permettendo così un incremento occupazionale.

Il Comune di Lecco (per un costo opere complessivo di 1.030.995,02 euro) si impegna a:

  • realizzare in lungolario Piave, in un’area che necessita di essere riqualificata, una piattaforma a lago e una passerella pedonale, quale prolungamento del progetto waterfront di riqualificazione del lungolago cittadino, creando aree di relax e di interazione con il lago e promuovendo lo svolgimento di alcune attività sportive lacuali;
  • favorire la riqualificazione dell’unica piattaforma di rifornimento di carburante per le imbarcazioni (attualmente in concessione alla società Tamoil spa) esistente sul ramo orientale del Lago di Como, al fine di implementare i servizi offerti

La Provincia di Lecco (per un costo opere complessivo di 506.000 euro) si impegna a:

  • realizzare il recupero della fruibilità della Darsena di Villa Monastero a Varenna e il ripristino di una porzione di muro a lago crollato nell’area a sud della Darsena;
  • riqualificare i servizi di accoglienza di base di Villa Monastero attraverso i seguenti interventi: restyling dell’arredamento della caffetteria con una soluzione professionale, riqualificazione delle dodici camere per il pernottamento, realizzazione di nuovo bookshop;
  • prevedere nell’affidamento della gestione dei servizi di base di Villa Monastero (biglietteria, pulizie, gestione aperture, caffetteria), che sarà oggetto di nuova procedura nel 2024, unità di personale da dedicare specificatamente all’assistenza per la gestione della darsena (gestione installazioni luminose e utilizzo passerelle per visita a ingresso contingentato) e ai servizi di accoglienza elencati

Il Comune di Malgrate (per un costo opere complessivo di 183.244 euro) si impegna a:

  • realizzare un sistema di smart parking attraverso App quale servizio informativo e di acquisto per gli utenti/turisti. Il progetto è affiancato dall’intervento del concessionario della darsena presente sul lungolago di proprietà demaniale, che intende realizzare, nel periodo 2023/2024, un intervento di restauro e ampliamento del manufatto, trasformandolo in punto ristoro-bar e nel prosieguo (previa autorizzazione) creare, in aderenza alla darsena, un punto di attracco a utilizzo pubblico per imbarcazioni da diporto

Il Comune di Mandello del Lario (per un costo opere complessivo di 900.000 euro) si impegna a:

  • riqualificare l’area skate park come nuovo playground sportivo (area beach volley/area fitness);
  • realizzare un nuovo chiosco/bar (nuova attività economica) dotato di servizio igienico e spogliatoio pubblico a servizio delle attività sportive;
  • affidare la gestione delle attività economiche comprese nell’area attraverso procedura a evidenza pubblica

Il Comune di Perledo (per un costo opere complessivo di 695.825,80 euro) si impegna a:

  • realizzare un peduncolo nell’area adiacente alla Riva di Gittana;
  • realizzare un parcheggio di servizio per l’area spiaggia Riva di Gittana;
  • affidare la gestione dell’attività economica compresa nell’area attraverso procedura a evidenza pubblica

Il Comune di Valmadrera (per un costo opere complessivo di 150.000 euro) si impegna a:

  • realizzare un locale guardiania per la navigazione in cui vi sono all’interno anche bagni pubblici;
  • illuminare la passeggiata a lago nell’area del porticciolo

La Camera di Commercio di Como-Lecco si impegna a:

  • effettuare un monitoraggio periodico dell’impatto degli interventi previsti dal progetto, anche a seguito dell’acquisizione dei dati necessari da parte dei soggetti attuatori degli interventi stessi: a titolo di esempio, verranno analizzati flussi turistici, numero delle attività imprenditoriali di settore e relativa occupazione (bar, ristoranti, strutture ricettive, noleggio natanti/bici), numero di eventi culturali proposti, utilizzo aree di parcheggio;
  • valorizzare i dati e le informazioni raccolti dalla rete degli infopoint provinciali, promuovendo un processo collaborativo con l’obiettivo di intercettare le esigenze e le richieste dei visitatori, anche con riferimento al turismo di giornata.