LECCO – Grande soddisfazione per Federico Valente, tecnico della Calcio Lecco, dopo il successo di ieri per 3-1 sul Trento. Una vittoria che conferma i blucelesti al primo posto, a quota 13, insieme al Vicenza.
“Non mi lascio mai influenzare dal risultato, anche se non ero soddisfatto del nostro primo tempo, tranne quando siamo riusciti a pressarli alti e metterli in difficoltà, come nel primo gol – le parole del tecnico – Abbiamo perso due o tre palloni in situazioni inaccettabili, la nostra filosofia punta sull’aiuto del compagno, ma mettersi in difficoltà così ci fa sprecare energie preziose in una settimana impegnativa. Possiamo migliorare molto e non smetterò mai di insistere su questo punto”.
Riguardo ai momenti della partita, Valente osserva: “I ragazzi hanno la capacità di trovare soluzioni, si sono parlati a fine primo tempo e ho percepito la voglia di aiutarsi a vicenda. Anche se ci siamo complicati la vita, oggi gli errori non sono stati puniti e questo deve spronarci per essere lucidi fino alla fine”. Sul gioco dal basso, in risposta al commento di Roberto Baggio (che non capisce questa soluzione), Valente dice: “Roberto Baggio è stato un grande giocatore che ammiravo. Nessuno scende in campo per sbagliare, e se qualcuno commette un errore non serve rimproverarlo. Se Battistini sbaglia in sei partite, vuol dire che sa giocare a calcio. Io voglio gente coraggiosa e loro sono molto autocritici”.
“Col Trento il colpo decisivo è arrivato con il rigore, e alla fine Zanellato ha segnato anche se si è rimproverato di aver sbagliato l’occasione dal dischetto. Dovevamo chiudere prima la partita, ma c’erano gli avversari, i più forti affrontati finora. Non abbiamo concesso molto e la nostra forza è portare il gioco sulle fasce perché in area abbiamo giocatori forti”.
Sul gruppo e l’aiuto in campo: “Bonaiti è un leader che esprime sempre grande impegno. Rizzo ha fatto bene, anche se deve crescere, e Niccolò non ha sempre scelto la soluzione migliore nel primo tempo, ma è un gruppo coeso che si supporta. Voltan ha avuto una botta ma è rientrato bene; oggi mancavano Mallamo e Lovisa, e non c’è egoismo”. Ancora su Zanellato: “Mi ha detto che era dispiaciuto per il rigore sbagliato, ma gli ho detto di restare concentrato perché l’occasione sarebbe arrivata”.
Dopo il match, ha parlato anche Guillaume Furrer, autore di uno dei gol: “Sono contento di aver sbloccato la partita, mi sento meglio a ogni partita. Serve adattarsi, ovviamente”. Sul suo stato fisico: “Mi sento bene, il pubblico mi dà energia, è un supporto importante. Sono qui da quasi due mesi e questo aiuto è fondamentale”. Sull’intesa con Sipos: “Mi piace giocare con compagni di qualità. Oggi con Leon ho trovato un buon affiatamento nelle corse e movimenti”. Sul campionato di Serie C: “Il livello è alto, c’è molta intensità. Singoli e squadre sono forti, il mio rendimento può ancora crescere”.