CANTIERE ALLA SCUOLA DI FOPPENICO. GENITORI PREOCCUPATI

CALOLZIOCORTE – Nella scuola primaria della frazione di Foppenico, interessata da importanti lavori di ristrutturazione, l’attività didattica sta proseguendo tra i disagi.

Lo denunciano le opposizioni calolziesi di Calolziocorte BeneComune e Cambia Calolzio, che, su segnalazione dei genitori degli alunni, hanno raccolto prove fotografiche e video di lavori svolti in concomitanza con le lezioni, con carenze nella sicurezza, crepe nei muri e nei pavimenti, cavi elettrici sospesi e una vetrata del laboratorio frantumata, oltre a vibrazioni e rumori che rendono difficoltosa se non pericolosa la presenza dei bambini.

La capogruppo di Calolziocorte BeneComune Sonia Mazzoleni ha richiesto al sindaco Marco Ghezzi, all’architetto comunale Ottavio Federici e al comandante della Polizia Locale Andrea Gavazzi la sospensione immediata del cantiere e una verifica diretta della situazione: “Con riferimento ai lavori in corso presso la scuola primaria di Foppenico, a seguito di segnalazioni documentate dove si evidenziano crepe nei muri, sulla pavimentazione, frantumazione di vetrate, cavi della corrente sospesi nonché forti vibrazioni e rumori dovuti alle operazioni di demolizione, si chiede l’immediata sospensione dei lavori e la verifica strutturale del plesso e delle condizioni di sicurezza dei bambini ed il personale docente e non docente e la regolarità del cantiere. Si chiede inoltre di accedere, in Vostra presenza, per verifica congiunta di quanto segnalato”.

L’appello è sostenuto anche dall’esponente di Cambia Calolzio, Diego Colosimo: “Purtroppo, come ho già evidenziato in diverse occasioni, si sta manifestando un’inevitabile incompatibilità tra i lavori di ristrutturazione della scuola primaria di Foppenico e l’attività didattica in corso. È giunto alle nostre orecchie, attraverso segnalazioni da parte dei genitori e degli insegnanti, il problema delle crepe evidenti che si stanno formando all’interno degli edifici scolastici a causa delle demolizioni eseguite dall’impresa appaltatrice. Ritengo che sia necessario sospendere immediatamente i lavori e condurre un’analisi approfondita della struttura scolastica danneggiata, rimandando le demolizioni fino alla fine dell’anno scolastico. Il forte rumore proveniente dal cantiere, insieme alle interruzioni dell’elettricità, sta causando frequenti interruzioni delle lezioni, con conseguenze negative sull’apprendimento dei bambini. Questa situazione è del tutto inaccettabile e non possiamo far pagare ai nostri studenti le conseguenze di una gestione inadeguata del cantiere e dell’insufficiente attenzione alla sicurezza da parte di chi sovrintende ai lavori presso la scuola primaria”.

Mazzoleni ha inoltre comunicato che tra i genitori c’è la concreta volontà di scioperare a causa della situazione, e ha chiesto “la sicurezza nei cantieri al Comune, il primo a richiederla, ma spesso inadempiente; cosa sarebbe successo se i bambini fossero stati nel laboratorio in cui si è frantumata una finestra a svolgere un’attività?”; ha poi richiamato il fatto che, in altri consigli comunali, avesse già richiamato il Comune sul tema della sicurezza dei cantieri, come nel caso del parcheggio di Foppenico.

Le opposizioni e i genitori sono quindi in attesa dell’intervento dell’amministrazione, speranzosi di poter risolvere una questione che riguarda i giovani alunni e tutti coloro che frequentano la scuola.

Michele Carenini