GALBIATE – Il gruppo Civici per la Provincia si è riunito a Galbiate, primo incontro post elezioni. Molti dei partecipanti, oltre 20, hanno espresso soddisfazione per il risultato elettorale, soprattutto in considerazione del fatto che l’esperienza è nata poco prima delle elezioni ed è stata in grado di esprimere in così breve tempo una lista di candidati rappresentativa dell’intera Provincia di Lecco.
“Concentrarci sul bene comune del territorio – spiegano i Civici – è uno dei pilastri su cui ci siamo fondati e che fortemente vogliamo portare avanti, desiderosi di cogliere, interpretare e dare risposte ai bisogni ma anche ai sogni ed alle aspettative che i circa 340mila cittadini della Provincia hanno nei confronti di questa istituzione”.
I numerosi interventi dei convenuti hanno certificato con entusiasmo la ferma volontà di continuare su questo percorso ed allargare il gruppo a tutti/e quegli amministratori/trici che nelle settimane scorse hanno guardato con un po’ di curiosità al gruppo senza probabilmente avere l’occasione di approfondirne l’essenza. “Diventa quindi indispensabile darci un metodo che ci consenta di aprire la nostra esperienza a nuove sensibilità, programmando degli incontri periodici che avranno una duplice finalità: farci conoscere e conoscere altri amministratori interessati a proseguire con noi un percorso fatto di ascolto, e proposte costruttive oltre che innovative; strutturarci in modo tale che ogni angolo della Provincia abbia dei riferimenti che si facciano carico delle istanze del territorio in modo che possano essere rappresentate tramite il nostro Consigliere che diventa a questo punto vero elemento di sintesi e portavoce dell’intera comunità”.
“La nostra presenza in Provincia – proseguono – si deve caratterizzare soprattutto per l’azione amministrativa che vuole essere concreta, capace di fare proposte, di conseguire risultati e portare a termine iniziative ed opere di rilevante importanza così come la stessa attenzione deve essere riservata a quell’ordinario che se ben fatto ed in tempi ragionevoli costituirebbe davvero elemento di novità nella gestione. Ci auguriamo che un sano e costruttivo dialogo con gli altri componenti del neo eletto Consiglio consenta di cogliere le numerose opportunità che si prospettano nel prossimo futuro; un’occasione unica per la Provincia di Lecco che può diventare luogo di confronto tra istituzioni, enti, forze politiche, laboratorio ed incubatore di progetti ed idee capaci di costruire un futuro in cui a dettare tempi e modalità siano la crescita economica, sociale e culturale del territorio, rivendicando l’orgoglio di essere lecchesi e riaffermando il ruolo prioritario delle autonomie locali , riconoscendo l’importanza dei Sindaci e le loro capacità di regolamentare ed amministrare”.
“Inoltre ci vogliamo fare interpreti di quel bisogno di “buona politica” che sempre più si percepisce nell’opinione pubblica e che potrebbe essere nutrimento per la formazione di una futura classe dirigente motivata ed appassionata a realizzare la “città dell’uomo” dei prossimi decenni. Tra i temi che da subito vogliamo e dobbiamo affrontare ci sono le nomine che a breve interesseranno le società partecipate, valutando le varie candidature e soprattutto cercando di delineare e definire quelli che potrebbero essere i migliori assetti societari nonché le migliori opportunità di sviluppo del business, naturalmente in linea e nel rispetto dei principi della transizione ecologica ma al tempo stesso al passo con il cambiamento ed i processi di digitalizzazione e di ammodernamento. Su questi e tanti temi già evidenziati nelle nostre linee programmatiche (viabilità, infrastrutture, scuole, turismo,…) ci confronteremo nelle prossime settimane, in attesa del prossimo incontro fissato il 17 febbraio a Galbiate”.