DE POI: “UN MASSO ENORME SI E’ FERMATO AL LIMITARE DELLA GALLERIA”. GIOVEDI’ SI RIAPRE

DE POI SU INCENDIOLECCO – E’ sera quando Franco De Poi, assessore alla mobilità della Provincia di Lecco annuncia quanto predisposto per l’indomani (giovedì): “Devono essere fatti saltare alcuni grossi sassi”. Il disgaggio e l’opera di bonifica sono ad opera dell’Anas. Se non ci saranno imprevisti, come preannunciato nella nostra diretta la circolazione sulla SS36 riprenderà nella carreggiata Sud, sfruttando le due corsie per ciascuna direzione, mentre la carreggiata Nord rimarrà chiusa fino alla definitiva messa in sicurezza del versante franato.

Tra le 9:45 e le 10:15 verrà sospesa tutta la circolazione compresa quella ferroviaria (nell’intervallo quindi tra i treni in partenza da Lecco verso Morbegno delle 9:15 e 10:15) per permettere la bonifica dell’area. Il tempo della valutazione dello stato della montagna e dell’eventuale pulitura della strada, poi verrà dato l’ok per aprire quei due chilometri di statale a doppio senso di marcia che sì rallenteranno il flusso, ma non dovrebbero mettere in crisi la circolazione. Secondo alcune indiscrezioni accadrà intorno alle 14:00, ma l’assesore non si sbilancia e si ferma a un generico: “Nel pomeriggio”.

Particolare inquietante rivelato dallo stesso De Poi, un grosso masso di circa due metri cubi di volume si è fermato sul tetto della galleria ferroviaria, proprio vicino all’imbocco.

Per il resto tre linee di reti paramassi, comunque travolte dalla frana, hanno compiuto il loro dovere nel trattenerla: senza esse sarebbe stata una strage.

Nei prossimi giorni verranno sostituite da una, forse due reti; più robuste di quelle in uso in passato. A quel punto anche la carreggiata Nord potrà essere riaperta, non prima però di una decina di giorni.

Statale Regina intasataAnche il litorale comasco attende questa apertura, nel pomeriggio infatti la statale Regina è rimasta completamente bloccata (foto a destra) da un lungo serpentone di veicoli in discesa dalla Valtellina verso Como.

Intanto l’assessore ha parteciato in tarda serata a una riunione programmata, infine coprirà il proprio turno notturno in Croce Rossa a Colico, mentre gli rimane il rammarico di non aver partecipato ai funerali di Vittoria Cola.