DECIMA MARCIA DELLA PACE: SABATO 4 MAGGIO APPUNTAMENTO A OLGINATE

OLGINATE – In un mondo in cui i fronti di guerra si moltiplicano e ogni giorno assistiamo alla perdita di vite umane, è dovere di tutte e tutti continuare a lavorare per la Pace. Lo afferma la Tavola lecchese per la Pace che organizza per sabato 4 maggio la decima edizione della Marcia della Pace.

“Non possiamo rassegnarci alla realtà delle cose, non possiamo restare inerti e indifferenti davanti alle atrocità che stanno avvenendo; possiamo, invece, promuovere il dialogo tra le parti in causa, l’unica arma buona e utilizzabile nella risoluzione dei conflitti – continua la Tavola lecchese per la Pace – Anche quest’anno le decine di soggetti che compongono la Tavola vogliono fare la propria parte organizzando per sabato 4 maggio una marcia da Olginate a Lecco. Una camminata di 10 chilometri, giunta ormai alla decima edizione, per ribadire la necessità del cessate il fuoco a Gaza, in Ucraina e in tutti gli altri contesti di guerra. Con il semplice gesto del camminare insieme, segno di solidarietà e vicinanza alla gente in fuga dalla violenza e dalla miseria, possiamo dare voce alle vittime di tutte le sofferenze causate dai conflitti e lottare per l’attuazione della nostra Costituzione e del diritto internazionale”.

Il ritrovo è fissato alle 15:30 presso il ponte della ferrovia di Olginate, con partenza alle 16. Alla stessa ora i ragazzi delle scuole elementari e medie si ritroveranno all’oratorio di Pescate per preparare una ‘tovaglia della Pace’ e si inseriranno nel corteo quando passerà da lì. L’arrivo in piazza XX Settembre a Lecco e gli interventi conclusivi sono previsti intorno alle 18:30. L’entrata in città avverrà con l’attraversamento del ponte Azzone Visconti: il passaggio da una sponda all’altra dell’Adda è stato appositamente scelto perché i ponti rappresentano da sempre un simbolo di tolleranza e incontro delle diversità, valori fondamentali per la convivenza civile.

“Chiediamo ai giovani di inviare alla mail della Tavola (tavolaperlapace.lc@gmail.com) un contributo sotto forma di testo in prosa, poesia, canzone o citazione per esprimere le loro emozioni e le loro riflessioni su un mondo in cui la tragedia della guerra e la crudeltà umana sembrano non avere più freni. Questi spunti verranno in parte letti prima dell’avvio della marcia e appesi in piazza XX Settembre”, conclude la Tavola lecchese per la Pace.