DESTRA PER LECCO RINGRAZIA
PER IL 3,5%. “RIFERIMENTO
DELLA DESTRA SOCIALE”

destra-per-lecco 2LECCO – Partito fondato per queste elezioni, Destra per Lecco ha raggiunto un risultato inaspettato nonostante la sconfitta del proprio candidato sindaco, Lorenzo Bodega. Si erge dunque a punto di riferimento per la destra sociale del territorio, forti anche di una risposta elettorale più alta rispetto a quella ottenuta dai “cugini” della coalizione Negrini.

Destra per Lecco ringrazia sentitamente di cuore tutti gli elettori che hanno saputo riconoscere la serietà del nostro progetto per la città. La nostra proposta ha riscontrato un grande successo, oltre qualsiasi previsione e sondaggio, superando anche il partito di destra dello schieramento avverso, nonostante la nostra mancanza di disponibilità economiche, nonostante le sfilate de vari big della politica a sostegno altrui e nonostante il silenzio mediatico a cui siam stati relegati.

Quando già era pronto l’accordo che avrebbe portato Fratelli d’Italia e Forza Italia a presentare un’unica lista, se non fosse stato per la scelta coraggiosa che ha portato alcuni di noi ad abbandonare la vecchia logica dei direttivi a porte chiuse e dei portavoce nominati dall’alto, e se non fosse stato per la fiducia di tutti i candidati di Destra per Lecco, oggi probabilmente avremmo uno scenario politico in cui la Destra, a Lecco, non avrebbe più alcun punto di riferimento.

Consideriamo il 3,5% un risultato di enorme successo per una forza con un richiamo così esplicito alla Destra (basti pensare che dopo lo scioglimento di AN nessuna formazione ha mai raggiunto, a Lecco, il 3%).

Abbiamo creato un soggetto territoriale che vorrà avere l’onere e l’onore di traghettare in una casa comune la Destra lecchese e, seppur su fronti avversi, abbiamo permesso che non venisse dilapidato il voto di opinione riscosso da FdI-AN. Solo grazie a questo percorso oggi possiamo vedere rappresentata un’area identitaria e sociale di destra che, risultati alla mano, rappresenta il 6% .

Ci auguriamo che tutti coloro che si riconoscono in questa area politica, anche chi ci ha costretto ad uscire da FdI per assenza di democrazia interna, sappiano riconoscere questa opportunità per la Destra lecchese, e non solo, e vogliano condividere la ripartenza del progetto di una grande casa comune, di una Grande Destra per la Terza Repubblica.