SENIORES DEL CAI LECCO
SUI SENTIERI DELLA SARDEGNA

LECCO – 32 seniores appartenenti al Geo – Gruppo Età d’Oro – del Cai Lecco ‘Riccardo Cassin’ hanno trascorso in Sardegna la tradizionale “settimana azzurra”. L’Ogliastra e la Barbagia gli scenari che hanno accolto il gruppo con un clima ideale con sole, solo qualche nuvola e una temperatura mite. La settimana ha visto i seniores, accompagnati da una Gae (Guida Ambientale Escursionistica) affrontare sentieri a volte impervi, toccando mete molto suggestive.

La prima ha visto la traversata costiera in Ogliastra, da Tertenia a Gairo, un percorso più impegnativo del previsto per i continui saliscendi, che hanno però permesso di godere di eccezionali panorami. Il giorno seguente il programma ha previsto Sa Perda Longa, così chiamata per la sua forma allungata (128 m.), dominata dalle montagne più elevate del Supramonte costiero. Da qui, percorrendo una mulattiera di circa 6 km, si è raggiunta S. Maria Navarrese, località costiera nel territorio di Baunei. Poi è stata la volta di un’altra escursione nell’affascinante territorio dei ”tacchi di Ulassai”, lungo un percorso su antichi sentieri forestali fino alla grotta di Su Marmuri. Un tipico pranzo a base di caratteristici prodotti dell’Ogliastra ha restituito al gruppo le forze per affrontare i 540 gradini per accedere alla grotta che è considerata tra le più imponenti di Europa per l’ampiezza e l’altezza delle sale, con effetti scenografici spettacolari.

Non poteva mancare un percorso in quota, nei luoghi simbolo della pastorizia sarda: il Supramonte di Orgosolo. In particolare al Monte Fumai ove, in una foresta plurisecolare, il GEO è stato accolto da alcuni pastori locali che hanno fatto trovare allestiti alcuni piatti tipici. L’ultimo giorno si è camminato nel Supramonte di Baunei. Da Su Porteddu, attraverso un ripido sentiero sassoso, il gruppo è salito a Serra Solinas per poi scendere a Punta Solinas e raggiungere un ovile.

Una settimana senz’altro positiva con un ringraziamento al presidente Enrico Roncaletti che ha accompagnato il Gruppo nell’esperienza sarda.