IL CAPO DEGLI ARBITRI NICCHI
INAUGURA LA NUOVA SEDE AIA
DI LECCO E PARLA ANCHE DI VAR

INAUGURAZIONE AIA LECCO ARBITRI CECCHINLECCO – Nuovo quartier generale per l’Associazione Italiana Arbitri di Lecco: ad inaugurare la nuova sede della sezione intitolata a Guglielmo Astorri – ora in via Achille Grandi 15, in precedenza sul “lungo lago”, in piazza Stoppani -, il presidente nazionale dell’Associazione stessa, Marcello Nicchi, alla presenza del sindaco Virginio Brivio e di monsignor Franco Cecchin.

Nicchi, ormai al suo terzo mandato, ha sottolineato l’importanza di investire tempo e denaro nella cultura e nello sviluppo di centri di aggregazione come le 209 sezioni arbitrali del territorio nazionale: “All’interno di esse, uomini e donne imparano ad ispirarsi a valori fondamentali, quali il rispetto, la legalità, lo spirito di gruppo, e a crescere come persone, prima che come arbitri e come sportivi”, ha commentato l’aretino. “In una società che, troppo spesso, non riesce a comprendere il silenzio dei più deboli, l’Aia vuole proporsi come porto sicuro per i giovani e per le loro famiglie, un luogo sano dove impegnarsi e divertirsi nel segno del calcio. Abbellire e ristrutturare le sedi dell’Associazione è utile anche dal punto di vista sociale”.

INAUGURAZIONE AIA LECCO ARBITRIEvidenziata, poi, la numerosa partecipazione ai nuovi corsi per fischietti: oltre ai centoventi arbitri già presenti sul territorio lecchese, sono più di trenta i nuovi iscritti per la stagione sportiva 2017/2018. “Un segnale positivo, la tradizione è necessaria quanto l’integrazione a livello nazionale di arbitri formatisi in realtà più o meno piccole e variegate”. Occasione speciale per gli arbitri lecchesi in cui non sono potuti mancare naturalmente i riferimenti alla VAR, la video assistenza arbitrale: “È utile e non torneremo indietro”, ha chiarito Nicchi, confermando quanto sostenuto, nonostante le polemiche, nelle scorse settimane, “In futuro funzionerà come deve, ma siamo già a buon punto”.

Ma. C.