IL GRAFFIO. “HUB DEI BUS EXTRAURBANI: UN MORTO CHE SI RIGIRA”

Cara Lecconews,
ieri è andata in scena l’ennesima commissione sulla mobilità con al secondo punto il punto sul nuovo hub dei bus extraurbani e si è capito che sono al solito punto, un punto morto.

Son passati 6 mesi dalla prima commissione organizzata in fretta e furia, era il 30 maggio, dove l’assessora alla mobilità, poca, all’ambiente ancora meno, Zuffi illustrava il disegno di nuovo hub in Via Balicco sopra un prato verde, senz’altro di risulta, ma pur sempre pulito, libero e aperto e la procedura di esproprio perché questo è a interesse pubblico ma condominiale.

In quell’occasione, come in questa di ieri, le uniche cose veramente utili e chiare son state poste da due consiglieri: Tagliaferri, in primis, e Parolari. L’assessora, a un passo dalla modalità Fornero, fregarti dispiacendosene, non ha saputo dare nessuna risposta, né puntuale né tantomeno chiarificatrice scaricando al più tutto su RFI.
Né risposte sui tempi, né sulle alternative che in questi mesi sono uscite più volte sulla stampa, né soprattutto sui dati tecnici e viabilistici che han portato a questa scelta o che questa avvalora.

– Solo ora si dice che l’intermodalità deve essere all’interno di un raggio di 300 mt dalla stazione, ma questa distanza, che esclude per es. un hub alla Piccola o al Bione, è obbligatoria per normativa o solo per poter avere contribuiti economici da Regione e Rfi? Perché un hub alla Piccola con fermata dei treni lì e magari la metropolitana leggera, ne farebbe la reale zona perfetta per un hub comodo e completo
Fa differenza.
Ma l’assessora Zuffi non ha risposto.

– Questo Progetto dell’hub in Via Balicco ha esplicitamente studiato i flussi puntuali di pedoni, auto, e nondimeno dei Bus che lì già gravitano e graviterebbero?
I tecnici progettisti han documentato qualcosa o han solo preso le misure?
Perché quanto detto ieri da Tagliaferri è il polmone del tutto.
Leggendo le tabelle degli orari feriali alle pensiline le 7 Linee di trasporto extraurbano ha ben 279 corse su Lecco (74 gravitano sulle Meridiane 205 sulla stazione) c’è uno studio su questo? Si è studiato il flusso? È consultabile?
Fa differenza.
Ma l’assessora Zuffi non ha risposto.

– C’è poi un ricorso – velleitario o meno – dei condomini pendente al TAR.
Se per questo ricorso come ha  correttamente esposto l’Assessore Rusconi, ci vorranno due anni per un suo pronunciamento, e sarà solo il primo step, cosa comporta per l’hub lì? Si va avanti e magari si scava e se poi si perdesse che si fa?
Fa differenza.
Ma l’assessora Zuffi non ha risposto.

Insomma siamo a un punto morto senza l’interesse a far capire se è la soluzione migliore per la viabilità o la peggiora pure, con decisioni che paiono già prese senza trasparenza, chiarezza, risposte cose che fanno tutta la differenza del mondo o, almeno, per Lecco.

Paolo Trezzi
Lecco