LECCHESI NEL PALLONE:
PLAYOFF E PLAYOUT,
E LOCATELLI AL RIENTRO

LECCO – Dopo la terza serie del calcio nazionale è terminato anche il campionato cadetto che si appresta ad affrontare playoff e playout. Nell’ultimo turno piange lacrime amare il Monza del difensore di Casatenovo (ancora in panchina) Lorenzo Pirola sconfitto 1-0 a Perugia un atroce beffa visto che in caso di vittoria i brianzoli avrebbero centrato la storica promozione in A. Ricordiamo che i biancorossi di Stroppa affronteranno in casa ai playoff la vincente del primo turno e quindi una tra Brescia e lo stesso Perugia mercoledì 18 maggio. In calo anche il Benevento del jolly di Maggianico Salvatore Elia (ha giocato sino al 13’s.t), out 1-2 con la Spal, campani che nel turno inaugurale degli spareggi inseguiranno la massima categoria al Del Duca di Ascoli, marchigiani che potranno giocare tra le mura amiche grazie al miglior piazzamento (6) ottenuto nel campionato regolare.

Torniamo in serie C. Il Monopoli del tecnico di Cesana Brianza Alberto Colombo dopo aver eliminato nei primi due turni Picerno e Francavilla, domenica nel debutto nei gironi nazionali ha ceduto in casa nel match d’andata 1-2 al Cesena, giovedì è in calendario in Romagna la gara di ritorno, senza appelli: vincere o pena l’eliminazione nella lotta alla serie B. Perde anche l’Entella del meratese Luca Barlocco (1-0) a Foggia, con i pugliesi in gol allo scadere, anche in questo caso non vi sono scappatoie, il pari non basta. Esce invece a testa alta da Pescara il Gubbio dell’ex bluceleste Doudou Mangni (lui gioca sino al 23’della ripresa), il 2-2 premia gli abruzzesi, peccato avanti 0-2 gli ospiti, hanno lungamente cullato l’impresa di estromettere una società blasonata e ricca di storia come il Delfino. Finisce 1-1 il match d’andata tra Juventus Under 23 e Renate (90’ per il galbiatese Marco Anghileri), giovedì alle 20.30 a Meda si replica nel match di ritorno e alle pantere basta un altro pari per accedere ai quarti di finale ma mister Cevoli non si fida: “Dovremo entrare in campo per vincere, guai speculare sui due risultati su tre favorevoli”.

Capitolo playout. Nella gara d’andata al Ferruccio tra Seregno e Pro Sesto è finita 1-1 (nelle fila ospiti il lecchese Andrea Adamoli è rimasto in panchina) match di ritorno naturalmente a campi invertiti, in programma sabato al Breda e anche in questa circostanza alla Pro, grazie al miglior piazzamento in campionato basta un pareggio per mantenere la categoria. Bene anche il Trento del tecnico di Oggiono Lorenzo D’Anna, corsaro a Gongorzola (2-3) ai danni della Giana Erminio ora nel match di ritorno non dovrebbero esserci problemi di sorta nel mantenere la squadra tra i professionisti. Insomma si inizia a tirare le somme, il 18 maggio entrerà in scena pure il Catanzaro del difensore liernese Riccardo Gatti secondo alle spalle del Bari, giallorossi alla disperata caccia di una serie B che come già ricordato manca da quelle parti da ben 16 stagioni.

Parentesi per la finale di coppa Italia in calendario domani sera all’Olimpico di Roma tra Inter e Juventus, tra i convocati nelle fila bianconere è ricomparso il nome del galbiatese ed azzurro Manuel Locatelli dopo il lungo stop per l’infortunio al ginocchio destro patito, ironia della sorte, proprio nella sconfitta casalinga subita dalla Juve in campionato (0-1) contro i nerazzurri.

Alessandro Montanelli