LECCO, DUE PERSONE SOCCORSE IN CASA: SOSPETTO INQUINAMENTO DELL’ARIA

LECCO – Intervento dei Vigili del Fuoco questa mattina alle sette in una residenza privata, dove due persone hanno accusato un malore riconducibile a un possibile inquinamento dell’aria da sostanze non ancora identificate.

Sul posto stanno operando un’autopompa e il Nucleo NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico, Radiologico) dei Vigili del Fuoco di Lecco. Le prime verifiche hanno escluso la presenza di sostanze esplosive nell’area. Attualmente i tecnici specializzati dell’NBCR sono impegnati nelle rilevazioni strumentali per accertare l’eventuale contaminazione e la natura delle sostanze disperse nell’edificio.

AGGIORNAMENTO: L’intervento si è concluso.

La chiamata era di due donne che avevano udito un sibilo nel sonno e da lì hanno avuto problemi al respiro e alla vista.

Le squadre ordinarie hanno escluso nelle prime fasi l’ipotesi di gas o sostanze esplosive tramite il multigas in dotazione a tutte le autopompe in servizio in provincia, in seguito gli operatori NBCR hanno utilizzato lo strumento CHEMPRO che rileva in aria il tipo di contaminazione per categoria; tale strumento dava un allarme come sostanza tossica urticante. La squadra, opportunamente protetta alle vie aeree, ha ristretto il campo escludendo di passo in passo le possibilità, fino a trovare una bomboletta di spray urticante di autodifesa che si era accidentalmente attivata.
Essendo un’attivazione per difetto, le persone coinvolte non avevano valutato l’ipotesi che si trattasse di quella.

Valutato il tutto e ventilato gli appartamenti le squadre sono rientrate.

RedCro