LEGAMBIENTE A TRENORD:
“AZIENDA OBSOLETA E IN RITARDO
COME QUEL TRENO ROTTO”

legambienteMILANO – “Nessuna azienda ferroviaria europea in agosto sopprime il 20% (un quinto della produzione) dei propri treni, al massimo c’è qualche ritocco negli orari dei servizi”. Così Dario Balotta, responsabile trasporti Legambiente Lombardia, risponde a Trenord che in poche righe aveva replicato all’analisi di Legambiente sulle carenze dei trasporti lombardi nel mese di agosto.

“Oppure si sposta qualche treno da linee e in orari meno battuti a linee turistiche (laghi e valli) ed in orari di punta – continua Balotta-. Incredibili sono le decine di soppressioni dei treni per Como, Lecco, Iseo e per la bergamasca. Trenord invece punta sul mese di agosto dare una boccata d’ossigeno alla manutenzione dei treni e per sistemare i turni del personale. Gli utenti e i turisti, anche quest’estate vengono sempre dopo le esigenze di una organizzazione aziendale obsoleta messa sotto accusa ogni giorno dai pendolari lombardi per i ben noti disservizi e ritardi”.

La soppressione di 436 treni giornalieri ad agosto sommata a quelle delle autolinee (spariscono le poche coincidenze che c’erano) rende pressoché impossibile un viaggio integrato treno/autobus e risponde a logiche degli anni 60′ quando ad agosto si chiudevano fabbriche e negozi. Su alcune linee lombarde l’utenza diminuisce, ma è altrettanto vero che il turismo è cresciuto, la vitalità delle città è aumentata e anche il trasporto pubblico deve seguire questa tendenza. Semmai vanno adottati orari ad hoc per il periodo estivo. E comunque è improponibile adottare orari con attese tra un treno e l’altro anche di due-quattro ore che offerta di trasporto è? Se è vero come afferma Trenord che ad agosto il traffico del Week end è aumentato di qualche punto sarebbe interessate sapere di quanto è invece crollato il traffico feriale. Insomma anche per il rilancio del trasporto ferroviario siamo in ritardo come uno, dei tanti, treni rotti”.