ERBA (CO) -Bilancio positivo per la 38^ edizione di MECI che torna dopo quattro anni a Lariofiere raggiungendo quota 4.500 operatori in visita, 130 espositori e oltre 30 eventi proposti nei tre giorni di apertura. Numeri che danno la misura dell’entusiasmo e della voglia di ripartire da parte delle imprese, degli operatori ma anche del sistema delle istituzioni che ha fatto sentire in maniera significativa la sua presenza.
“Ancora una volta – spiega Fabio Dadati, presidente di Lariofiere – Lariofiere si pone come strumento a servizio dell’economia del territorio e leva per il suo sviluppo. Con questa edizione della Mostra dell’Edilizia, grazie anche al lavoro sinergico avviato con le ANCE di Como, Lecco e Sondrio, abbiamo voluto focalizzare l’attenzione sul tema strategico della rigenerazione urbana, puntando i riflettori su progetti emblematici di intervento in aree complesse del territorio. Un’iniziativa meritevole di attenzione che ha avuto il grande merito di mettere a sistema e far dialogare una pluralità di soggetti, pubblici e privati, impegnati nello sviluppo e nella conservazione del patrimonio immobiliare del nostro territorio.”
“Siamo davvero soddisfatti – prosegue Filippo Pontiggia, vicepresidente di ANCE Como e coordinatore del gruppo di lavoro che con Lariofiere ha curato l’organizzazione della 38^ edizione di MECI – del lavoro svolto e dei risultati raggiunti in questa edizione che segna il ritorno della Mostra Edilizia Civile e Industriale. Positiva la risposta da parte del pubblico e delle imprese e grande attenzione per i contenuti proposti. Mi preme in particolare sottolineare il successo dell’area Invest in Lake Como, fortemente voluta da ANCE, che ha riscosso grande interesse e che siamo certi possa essere il solco su cui costruire la prossima edizione di MECI. Un progetto decisamente complesso ma altrettanto sfidante e di valore per il nostro territorio”. Invest in Lake Como è l’area che all’interno di M.E.C.I 2024 ha valorizzato idee di sviluppo urbanistico e immobiliare a carattere emblematico. Uno spazio di sintesi dove sono stati presentati progetti di rigenerazione, riqualificazione, ripristino e conversione di aree e immobili che hanno consentito o consentiranno un incremento del valore del territorio, con utilità per le comunità locali e per i terzi fruitori. Per questa prima edizione, sostenuta dalla Camera di Commercio Como-Lecco, focus e ambito geografico di riferimento è stato il territorio del Lago di Como e della Brianza.
Con la rappresentazione delle opere e dei progetti più significativi, l’obiettivo è stato quello di creare un punto di osservazione analitica e una piattaforma qualificata di dialogo e confronto per soggetti che a vario titolo possono essere interessati al tema: investitori e fondi di investimento, istituti di credito e assicurativi, consulenti legali e finanziari, promotori immobiliari, architetti e progettisti, sviluppatori, imprese di costruzione, associazioni di categoria, istituzioni ed enti territoriali. I temi del progetto sono stati affrontati nell’ambito della tavola rotonda “Invest in Lake Como, idee, opportunità e soluzioni concrete per il territorio” che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni insieme ad imprese e potenziali investitori. Moderata dall’architetto Zirnstein, direttore di scenari immobiliari, dalla tavola sono emersi criticità, opportunità e numerosi spunti di riflessione e analisi.