OGGIONO, ASSOLTI IN SEI PER IL PRESUNTO ABUSO EDILIZIO DI DUE FAMIGLIE

OGGIONO – L’incubo per due famiglie di Oggiono si è concluso oggi davanti al giudice monocratico Bianca Maria Bianchi che ha assolto sei imputati dall’accusa di abuso edilizio.

I fatti risalgono a prima della pandemia quando a Oggiono, su un terreno confinante tra le due famiglie, vennero costruiti due locali, accanto all’abitazione principale. Sarebbero serviti da taverna ma i proprietari non avevano ottenuto il permesso dal Comune, così le due famiglie, in totale sei persone, sono finite a giudizio per presunto abuso edilizio.

Sono stati chiamati numerosi testi e oggi, al termine dell’ultima deposizione il PM Mattia Mascaro ha chiesto l’assoluzione per gli imputati, quattro per non aver commesso il fatto e due per avvenuta prescrizione del reato. I difensori, tra cui l’avvocato Alessandra Cesana, hanno invocato l’assoluzione, tra l’altro i due locali costruiti anni fa sono stati abbattuti.

Il giudice Bianchi ha assolto tutti gli imputati.

RedGiu