OLTRE 200 AL PRIMO OPEN DAY
LARIO RETI HOLDING A CALOLZIO

CALOLZIOCORTE – Si conclude oggi la prima edizione dell’Open Day di Lario Reti Holding che ha visto la straordinaria apertura di uno dei 32 impianti di depurazione gestiti dall’azienda nella provincia di Lecco.

Durante la giornata più di 200 visitatori hanno potuto partecipare gratuitamente alle visite guidate condotte dalla Cooperativa Demetra ONLUS nell’impianto di Calolziocorte, che può servire fino a 40 mila abitanti equivalenti, trattando le acque anche di Carenno, Vercurago, Monte Marenzo e Torre de’ Busi.

Questa  fase del ciclo idrico, che raccoglie le acque provenienti da 1.800 km di fognature provinciali  restituendo alla natura 37 milioni d’acqua all’anno, è una parte forse poco conosciuta ma di estrema importanza per l’equilibrio ambientale.

“Il processo di depurazione è fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente, perché è tramite gli impianti di depurazione che possiamo ripulire le acque raccolte dalle reti di fognatura prima di restituirle ai laghi e fiumi del nostro territorio – spiega Lelio Cavallier, Presidente di Lario Reti Holding – Aprire alle visite uno dei nostri impianti è un ottimo modo per diffondere la conoscenza dell’impegno quotidiano di Lario Reti Holding e dell’impatto che le azioni dei cittadini hanno sul nostro lavoro e sull’ambiente”.

Proprio con questo spirito l’iniziativa è stata pensata anche per i più piccoli, con la distribuzione di colorate borracce, per ridurre il consumo di acqua in bottiglia e promuovere l’utilizzo di quella del rubinetto.  Numerose famiglie hanno infatti partecipato alla giornata assistendo anche alla mostra che racconta il concorso  “L’acqua nel mio territorio”, organizzato dall’Ufficio d’Ambito della Provincia e da Lario Reti Holding lo scorso anno scolastico: tra le classi vincitrici anche la Scuola primaria della frazione Pascolo.

“Siamo soddisfatti della grande partecipazione dei calolziesi e del fatto che Lario Reti Holding abbia scelto il nostro depuratore – uno dei maggiori impianti della Provincia – come location per il loro primo Open Day: è anche segno della buona eredità che AUSM ha lasciato nelle mani dei nuovi gestori del Servizio Idrico Integrato.”  ha precisato Marco Ghezzi, Sindaco di Calolziocorte.

Il depuratore, aperto negli anni ’80, è stato infatti ammodernato e ingrandito: basti pensare che solo le prime fasi grigliatura e la disabbiatura producono ogni anno rispettivamente  13 tonnellate di vaglio e  4,5 tonnellate di sabbia. Notevoli anche i numeri  legati alle vasche di ossidazione biologica, dove annualmente 660 tonnellate di fanghi attivi proseguono l’opera di depurazione, prima dei trattamenti finali che, nei vari depuratori della provincia, utilizzano tecniche differenti: dalla tradizionale disinfezione con il cloro, alle innovative lampade ultraviolette, passando per le più recenti membrane microfiltranti installate lo scorso agosto a Bellano.

Chiara Vassena