PROBLEMI IN FORZA ITALIA? SULLO SFONDO L'”OMBRA” DI LORENZO RIVA

LECCO – Scadeva ieri a mezzanotte la sorta di “ultimatum” da parte della Lega nei confronti del coordinatore provinciale di Forza Italia Roberto Gagliardi: entro mercoledì, il giovane leader forzista avrebbe dovuto rispondere alle controproposte leghiste in vista delle elezioni amministrative di giugno.

Ma secondo radio centrodestra, Gagliardi sarebbe ora tra l’incudine e il martello, con una parte del suo direttivo poco convinta (eufemismo) degli accordi – peraltro moderati in prima persona dal boss locale di Fratelli d’Italia, Lalo Negri.

Mal di pancia si registrerebbero soprattutto a Oggiono, in Valsassina e in altri territori.

Al punto da consigliare al coordinatore di F.I. di chiedere una proroga agli alleati per convocare un direttivo allargato ai responsabili locali del partito – da lui stesso nominati – e cercare di ribaltare una situazione che, a poche settimane dalla definizione di liste e candidati nei Comuni, appare decisamente difficile.

Tuttavia, contattato da LeccoNews, il diretto interessato nega decisamente. Anzi, chiarisce che “Il direttivo lo facciamo sempre allargato” e che “Non c’è stata nessuna minoranza o maggioranza”.

Le voci che si rincorrono dicono altro. Gagliardi a rischio commissariamento?
Forse, o forse no.

Ma intanto sullo sfondo del panorama forzista si disegna l’imminente arrivo in scena del capitano d’impresa (molto interessato alla politica) Lorenzo Riva. Il quale, nei suoi ampi giri d’orizzonte sarebbe stato notato “sinergico” con Zamperini in occasione dell’ultimo tavolo della competitivitàChe sia un buon viatico per mettere nell’angolo il “satrapo” del centro destra lecchese, Mauro Piazza?

C’è chi a questo proposito arriva a indicare proprio nell’ex presidente dei confindustriali (a destra qua sopra) il vero contendente alla candidatura di Piazza per il centrodestra a Lecco 2026

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