SCRITTA A PENNARELLO SULLA SEDE DI CALOLZIO, LA LEGA PARLA DI “FASCISMO”

CALOLZIOCORTE – “Rischiamo davvero di essere ripetitivi, ma lo segnaliamo caparbiamente, ostinatamente, quotidianamente: ancora una volta, stavolta a Crema, sono stati danneggiati dei nostri manifesti elettorali, con la solita firma ‘anti fa’, i soliti democratici antifascisti. E ancora una volta è stat vandalizzata una nostra sezione, a Calolziocorte, dove invece la scritta spray nera con la A cerchiata sembra richiamare gli anarchici”. Lo dichiara l’on. Fabrizio Cecchetti, coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier.

“Lo ribadiamo per questi teppisti rossi o neri – aggiunge l’esponente leghista -: anche questa è una forma di violenza, anche questo è fascismo. Chi strappa o imbratta i nostri manifesti ci impedisce di fare la nostra campagna elettorale: in democrazia ad ogni forza politica, inclusa la Lega, dovrebbe sempre essere consentito di esprimere il proprio pensiero e divulgarlo nelle forme consentite, come i manifesti elettorali, e senza subire assalti o vandalismi alle sezioni locali”.

“Questo atto vandalico è particolarmente inaccettabile – dichiara il consigliere regionale della Lega Mauro Piazza -ed esprimo la più ferma condanna rispetto a fatti come questo. Si tratta di una vergognosa campagna di odio, frutto di un clima infame, che si sta concentrando nei confronti del nostro partito e dei nostri militanti attraverso gesti così vili e deprecabili come questo da parte di chi non ha altro argomento. La mia più grande vicinanza ai militanti della Lega di Calolziocorte e di tutta la Valle San Martino ed in particolare al segretario di sezione Luca Caremi“.

RedPol