MALGRATE – Inaugurata a Malgrate l
a mostra itinerante “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero dalle armi nucleari”, visitabile fino a domenica 18 maggio presso la Quadreria Bovara Reina. L’esposizione, nata nel 2007 negli Stati Uniti, dopo essere approdata in Italia, è stata insignita nel 2011 di una medaglia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ed è stata fortemente voluta dal Comune di Malgrate, che l’ha ospitata anche grazie ad Acel Service.
Il sindaco Giovanni Codega e il vicesindaco Daniela Borraccetti, assessore di Istruzione e Cultura, hanno aperto l’inaugurazione: “Il fatto che la richiesta sia partita direttamente dal Comune ci fa molto piacere.” ha commentato Gianni Castoldi, dell’associazione buddista Soka Gakkai che promuove la mostra: “Non si tratta di demonizzare la scienza, ma bisogna che solo l’idea di ‘avere’, non dico usare, bombe nucleari, susciti in noi l’orrore.”
Lo scopo della mostra è proprio quello di sensibilizzare il pubblico sul disarmo nucleare, missione intrapresa dal presidente della Soka Gakkai Internazionale, Daisaku Ikeda, attraverso un percorso articolato in quattro sezioni: tutela del diritto alla vita di tutti i popoli; passaggio da una sicurezza basata sulle armi ad una basata sul soddisfacimento dei bisogni fondamentali; evoluzione da una cultura della paura ad una della fiducia reciproca; e infine costruzione della pace.
La ‘versione compact’ esposta a Malgrate consta di 15 pannelli, un video con le interviste ai sopravissuti di Hiroshima e Nagasaki e alcune testimonianze di bambini che hanno visitato la mostra, che è pensata soprattutto per le scuole. “Senzatomica” è stata infatti visitata ad oggi da oltre 60.000 persone di cui 15.000 studenti: gli insegnanti possono scaricare dal sito www.senzatomica.it quaderni didattici, inoltre si possono prenotare delle visite guidate con laboratori specifici, anche se i volontari dell’associazione saranno sempre disponibili, negli orari previsti, a illustrare la mostra anche ai singoli visitatori.
Chiara Vassena