DALLA REGIONE 800MILA € PER “GRANDI EVENTI SPORTIVI”: ECCO A CHI SPETTANO

LECCO – La Giunta regionale ha approvato la misura a sostegno della realizzazione di grandi eventi sportivi sul territorio lombardo nel periodo 15 marzo 2024 – 15 marzo 2025 di rilevanza internazionale, senza scopo di lucro, riconosciuti dalle rispettive Federazioni internazionali o nazionali di riferimento, di significativa visibilità su mass media nazionali e internazionali.

“Le associazioni, le società sportive e gli enti di promozione sportiva rappresentano una risorsa preziosa per il territorio e svolgono un grande lavoro con l’obiettivo di promuovere i valori dello sport e della cultura sportiva” dichiara il sottosegretario regionale alla Presidenza  Mauro Piazza. “Regione Lombardia, in vista dell’appuntamento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali del 2026, sostiene la realizzazione sul territorio lombardo di grandi eventi sportivi che contribuiscono alla promozione e valorizzazione del territorio e che sono uno straordinario volano per l’economia. Un impegno della Giunta regionale che prosegue con le misure adottate negli scorsi anni a favore dei grandi eventi sportivi e che intende investire sul tessuto locale mettendo in risalto le bellezze del territorio grazie alla risonanza mediatica. Questo provvedimento rappresenta una grande occasione per promuovere anche la valorizzazione del territorio e la visibilità della Lombardia a livello europeo ed internazionale e sono certo che molte realtà lecchesi intercetteranno l’opportunità. Ringrazio il sottosegretario con delega Sport e Giovani Lara Magoni per l’impegno e l’attenzione dimostrata per il sostegno concreto allo sport lombardo”

La dotazione finanziaria destinata alla misura ammonta ad 800.000 euro, di cui 400.000 euro sull’esercizio 2024 e 400.000 euro sull’esercizio 2025. Le domande di contributo possono essere presentate da Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e Società Sportive Dilettantistiche (SSD) in forma singola ovvero in forma associata, iscritte al Registro Nazionale delle Attività sportive dilettantistiche; Comitati organizzatori regolarmente costituiti; Federazioni sportive nazionali e paralimpiche; Discipline sportive associate e paralimpiche; Enti di promozione sportiva; Enti Locali; Enti e/o società pubbliche o private, purché abbiano un titolo di esclusività nella organizzazione e/o realizzazione dell’evento per il quale viene richiesto il contributo.