“SPUMANTE, CAVOLI E PROLETARI”. UN CONSIGLIO COMUNALE SPUMEGGIANTE

Cara Lecconews,

Serata spumeggiante in Comune lunedì sera. Sembrano ancora fin troppo euforici dallo spumante di fine anno.

Il Sindaco in testa al trenino.
Come quei tipi alle feste che prendono il microfono e parlano agli astanti ma sbiascicano parole che non sai se ascoltarli per educazione o per cattiveria per vedere quando si vomiteranno sui piedi.
Metaforicamente il Sindaco con Cattaneo e Anghileri stasera si son vomitati sui piedi.

Il Sindaco per difendersi dall’accusa che le Opere che sta facendo sono figlie soprattutto di soldi di Regione o altri ecco che sciorina cifre su cifre come i pescatori quando gli chiedi quanti ne han presi e ti rispondono sempre con un numero biblico.

La cifra finale è, al momento, ma sta ancora parlando, di 70 milioni € per le Opere e solo, dice, 14 dalla Regione
Si è volutamente dimenticato, tra numeri e parole sbiascicate, di dire che 45 milioni di questi sono del Pnrr, cioè comunque di altri e che tutti questi in campagna elettorale – ed è la cosa che (s)qualifica un politico – non erano né previsti né prevedibili.
Era, quindi, un prendere in giro gli elettori millantando Opere impossibili da fare senza questi soldi che non aveva.
Non è che uno prima compra la Reggia senza però avere un cavolo di euro e alla fine si vanta perché mesi dopo casualmente si è fermato il carretto del verduriere di passaggio che ne ha perso il carico.

Cattaneo ha millantato invece per giustificare una spesa di oltre 20.000 € per un concerto di cornamusa ai Piani d’Erna la folta presenza di almeno 300 alieni oltre i 50 umani, ma che non erano visibili neppure nelle foto del Comune.

Non è ancora cominciato il punto sul Bilancio di previsione che già Anghileri ci dice che dovrebbe essere tutto gratis ma che a loro tocca far pagare ma ci sono altri Comuni dove si paga di più.
Insomma,

Proletari di tutta Lecco unitevi – in fila – perché dovete pagare caro, dovete pagare tutto.

Paolo Trezzi