SULLE STRADE DI LECCO,
RUBRICA DI TOPONOMASTICA:
C.SO MARTIRI DELLA LIBERAZIONE

CARTINA CORSO MARTIRI DELLA LIBERAZIONENome della via: Corso Martiri della Liberazione.

Rione e posizione della via: Centro Lecco, collega piazza Manzoni al rione di Pescarenico; è una delle vie più importanti della nostra città.

LECCO – Fischia il vento e infuria la bufera dall’8 settembre del 1943 fino al 25 aprile del 1945 anche su Lecco. Tantissimi giovani di ogni età, quando il generale Badoglio dopo l’arresto di Mussolini, pronunciò il discorso in cui veniva annunciato l’armistizio con le forze alleate e la conseguente uscita dell’Italia dall’Asse, fuggirono in montagna.

Lecco è stata una città predisposta alla Resistenza partigiana e il decimo numero della nostra rubrica ‘Sulle Strade di Lecco’ è dedicato a tutti coloro che persero la vita per portare a compimento la liberazione del nostro paese dal giogo nazifascista che teneva l’Italia in una morsa.

PARTIGIANI LECCHESI

Corso Martiri della Liberazione è dedicato proprio alle vittime di questa guerra, forse la più atroce e la più tremenda di tutte. Caratterizzata da attentati, assalti e raid notturni che ebbero come risposta rappresaglie, esecuzioni sommarie e massacri.

Anche la scelta di dedicare proprio questa via, che prima del ’46 era  non a caso corso Vittorio Emanuele II, la più importante arteria di ingresso in città, ai Martiri della guerra partigiana è esemplificativa della volontà di non dimenticare coloro che sono morti per la nostra libertà.

Per ulteriori informazioni sulla guerra partigiana lecchese rimandiamo qui.

A. G.