Nome della piazza: Piazza XX Settembre
Rione e posizione della via: Centro Lecco; piazza sita tra via Roma e piazza Cermenati.
Per il quarto episodio della nostra Sulle strade di Lecco torniamo in centro Lecco e andiamo a soffermarci sul cuore della città, la piazza principale del centro storico: piazza XX Settembre.
Quanti di noi almeno una volta si sono chiesti: ma perché XX settembre? Bene la risposta sta nel fatto che alcune vie o piazze prendono il nome non da personaggi, luoghi o caratteristiche, ma da eventi storici, e il 20 settembre 1870 è una data sicuramente importantissima per il nostro Stato perché è il giorno della Breccia di Porta Pia, quello che sancisce l’annessione di Roma al Regno d’Italia e la momentanea fine del potere temporale dei papi.
Il contesto storico è interessante e va ben oltre il quadro nazionale. Lo Stato Pontificio infatti, dopo l’incontro di Teano del 1861, era rimasto in possesso della sola città di Roma e di alcuni territori limitrofi. Tra il 1861 e il 1870 intanto il governo italiano aveva fatto in modo di mantenere equilibrati i rapporti con l’imperatore francese, Napoleone III, che si era eretto a difensore del potere temporale del papa, e per fare ciò aveva compiuto il primo spostamento di capitale dalla subalpina Torino alla centrale Firenze, ma nel contempo aveva iniziato a intrecciare rapporti con uno dei geni politici del tempo: il cancelliere tedesco Otto von Bismark. Questa alleanza risultò vincente per le mire politiche sabaude. In primo luogo durante la terza guerra d’indipendenza l’Italia si sedette al tavolo dei vincitori insieme alla Prussia per rivalersi dell’Austria, costretta così a cedere il Veneto. Successivamente quando nel 1870 Bismark riuscì a farsi dichiarare guerra dalla Francia imperiale e a sconfiggerla in due settimane a Sedan, il neonato Regno d’Italia prende al volo la “palla curva” del ritiro delle truppe imperiali dalla città eterna e nella mattina del 20 Settembre 1870 i cannoni sabaudi riescono ad aprire un varco nelle possenti mura romane, e i bersaglieri possono entrare a conquistare la città.
Il 20 settembre è stato ed è tutt’ora ricordato come festa laica tipicamente italiana in ricordo della fine del potere temporale della Chiesa romana e l’unificazione completa del Regno sotto i Savoia.
La Piazza lecchese è ovviamente interessantissima anche dal punto di vista architettonico: riprendendo la forma dell’antica piazza d’armi, su di essa si affacciano alcuni tra i più bei palazzi lecchesi nonché tra i più importanti. Innanzitutto arrivando da via Roma, sulla sinistra si può ammirare ancor oggi la torre Viscontea che domina la città e resta l’unica altra testimonianza insieme alle mura del vallo della Lecco trecentesca, mentre proseguendo verso piazza Cermenati si può osservare sulla destra la casa di Stoppani, inoltre in fondo, sul confine appunto di piazza Cermenati, il Palazzo delle Paure.
A.G.
