GRIGNA MERIDIONALE – Sono state “recuperate” e salvate dall’eliambulanza del 118 di Como due escursioniste tedesche di 53 e 32 anni autenticamente sfinite nella loro gita sulla Grignetta; altri nove connazionali sempre in difficoltà sono stati invece assistiti dal Soccorso alpino che li ha individuati e fatti scendere fino al rifugio “Carlo Porta“, dove hanno pernottato.
Appartengono tutti alla D.A.V. l’omologo tedesco del CAI, ma si tratterebbe di turisti più che di esperti escursionisti, del tutto spiazzati dalla difficoltà seppur media del percorso dalla Bogani alle vie che scendono poi verso i Resinelli. Hanno camminato per 13-14 ore, finendo stremati.
La prima chiamata di “mezzo allarme” è arrivata al rifugio alle 16:30, ma una volta date le indicazioni pareva che gli ignari gitanti germanici potessero essere in grado di cavarsela. Quando però verso le 19 è giunta una seconda telefonata, ben più preoccupata, Claudio Trentani del ‘Porta’ ha deciso di allertare il 112. Per le due signore in maggiore affanno c’è stato l’intervento dell’elisoccorso – che le ha prelevate in quota e trasportate a Lecco; gli altri compagni di disavventura invece hanno avuto il supporto dei tecnici del CNSAS e sono riusciti a raggiungere il rifugio anche se davvero distrutti.
Con loro un “accompagnatore” del D.A.V., figura ben diversa e meno preparata di una autentica guida alpina.
C’è da capire ora se l’intervento dell’elicottero comporterà il pagamento del volo da parte degli sprovveduti gitanti tedeschi.