LECCO – Nonostante un mese di interventi infrastrutturali, la linea ferroviaria Como-Lecco ha riaperto con una serie di guasti che hanno causato ritardi. Anche la linea S7 Lecco-Molteno-Milano ha mostrato criticità al rientro in servizio dopo un analogo periodo di chiusura.
Il principale problema è stato un malfunzionamento al passaggio a livello della stazione di Moiana, frazione di Merone. Alla riapertura, si sono verificati guasti non solo ai passaggi a livello, ma anche a sistemi non meglio specificati.
Trenord ha comunicato ritardi medi di circa 40 minuti, con possibili modifiche ai percorsi e cancellazioni. Fortunatamente, la situazione è stata risolta più rapidamente del previsto, e i disagi si sono rivelati meno gravi rispetto alle prime stime. Era comunque previsto un periodo di assestamento, con orari e tragitti modificati fino alla fine del mese per consentire il rodaggio dei nuovi sistemi.
Durante la sospensione del servizio, sulla linea Lecco-Como sono stati effettuati lavori per migliorare l’accessibilità nelle stazioni di Carate e Civate, con un investimento di 3 milioni di euro. In vista dell’elettrificazione della linea, è prevista una chiusura prolungata di circa due anni. Sulla tratta Monza-Molteno-Lecco è stato invece implementato un sistema europeo standard per la gestione del traffico ferroviario, con un investimento di 43 milioni, che dovrebbe garantire maggiore puntualità.
RedCro