BASKET SERIE B, L’ATTESA È FINITA
ALLE 21 IL GRANDE DERBY
OLGINATE-LECCO PER LA STORIA

olginate basket finaleOLGINATE – Dove si deciderà il derby? Sul perimetro? Nel pitturato? Grazie a qualche uomo che non t’aspetti? Andiamo nel dettaglio a scoprire quali saranno i duelli chiave del big match tra Npo Gordon Olginate e Gimar Basket Lecco: il primo della storia in serie B. La classifica in partite del genere conta poco, la Gimar, terza solitaria, è in vantaggio di 4 punti sulla Gordon (14 a 10), sesta e in piena zona playoff.

Partiamo dai playmaker, fonte di gioco e indispensabili nel dare ritmo. Todeschini-Marinò da una parte, Maccaferri-Fabi dall’altra. Le statistiche dicono che la coppia lecchese è più incisiva: 8,4 punti e 4,7 assist per Maccaferri; 10 punti e 2,8 assist per Fabi. Contro gli 8 punti e 2,3 assist di Todeschini e i 6,1 punti e 2,6 assist di Marinò. Occhio, però, alla voglia di rivalsa di “Tode”, il grande ex di serata. E all’esperienza di Marinò, il più “vecchio” sul parquet tra le due squadre.

BASKET LECCO TIFO BIONEE i tiratori? La Gimar ha in capitan Quartieri la principale bocca di fuoco: 13,8 punti, oltre a 3,9 assist, di media a partita. Uomo di grande esperienza, capace di accendersi soprattutto in partite come queste. Il suo sparring partner sarà il giovane Siberna, altro ex di serata che ha cominciato benissimo la nuova avventura con la Npo: per lui, in questo avvio, 11,8 punti a partita. Ma non è escluso che coach Meneguzzo decida di impiegare nel corso del match Quartieri come ala piccola, per limitare Planezio (12,2 punti, 4,7 rimbalzi e 4,2 assist), anche lui giocatore esperto con trascorsi importanti con la casacca di Bergamo. Sempre sugli esterni, la carta pesante di Lecco può essere anche Cacace (11,3 punti e 4,6 rimbalzi), soprattutto in fase difensiva. Planezio sarà anche per lui il cliente scomodo da scortare per tutta la partita. Assenza pesante per Olginate quella di Colnago, ai box per un infortunio alla mano.

Il derby potrà decidersi anche sotto canestro. E qui è favorita Olginate. Basta pensare che il pivot Bassani viaggia in doppia-doppia praticamente ogni partita: 10,3 punti e 10,5 rimbalzi. Mentre Tagliabue è il top scorer della squadra con 14 punti, a cui aggiunge 4,9 rimbalzi. A cercare di contrastare la coppia di lunghi della Gordon, formazione che in tutto il girone cattura meno rimbalzi solo della capolista Cento, ci saranno Balanzoni e Spera. Il primo segna 13,4 punti e prende 7,3 rimbalzi a partita, il secondo 6,3 punti e 10,4 rimbalzi. Occhio, però, alla carta Morgillo nelle file lecchesi. Il terzo “lungo”, dalla panchina porta 9,1 punti e 4,5 rimbalzi

E i giovani? I padroni di casa potranno contare soprattutto sul giovane classe ’97 Seck, ala grande da 3,8 punti e 3,4 rimbalzi in 15 minuti di media sul parquet. Ma anche sul ’99 Rota, guardia da 3,8 punti in 12′ di impiego. Lecco, invece, senza Calò infortunato, punterà sul neo play/guardia Solazzi (6 punti e 5 assist all’esordio con Palermo) e sull’ala grande classe ’98 Riva (4,4 punti nelle 5 partite in cui è sceso in campo).

Per quanto riguarda le statistiche di squadra, Olginate segna poco più di 5 punti a partita rispetto a Lecco (75,8 contro 70,2) e, di poco, è meglio anche a rimbalzo (39,3 a 39). In difesa, però, la Gimar funziona meglio: solo 67 punti concessi agli avversari a fronte dei 75 subiti dalla Gordon.

Al parquet del Pala Ravasio il responso definitivo: palla a due alle 21. Previsto il tutto esaurito, con un centinaio di tifosi lecchesi al seguito della Gimar.

M. S.