FERROVIA COMO-LECCO: LA BEFFA.
TRENI FERMI TUTTO AGOSTO
PER LAVORI MAI ESEGUITI

RFI rete ferroviaria italiana treniLECCO – Dopo le pressioni dei comitati pendolari e di alcuni amministratori locali RFI – Rete Ferroviaria Italiana promise interventi di manutenzione sulla linea Como-Lecco da eseguirsi nel mese di agosto, quando la linea sarebbe stata chiusa per la bassa stagione.

Ebbene, oggi, sul finire del mese di agosto, il Comitato Pendolari della Lecco-Como denuncia la mancata realizzazione dei lavori promessi parlando di beffa per i pendolari. Il Comitato inoltre chiede spiegazioni all’assessore regionale ai Trasporti Alessandro Sorte che ha autorizzato la sospensione del servizio nel mese estivo, senza però vedere realizzati i lavori in progetto.

Ecco in forma integrale il documento che descrive la situazione al limite dal paradossale:

In data 29 aprile, in seguito a richiesta di incontro, il Comitato Pendolari è stato convocato in Regione, accompagnato dal dott. Mirko Baruffini, Consigliere con delega ai trasporti della Provincia di Como, in rappresentanza del territorio.

In quell’incontro RFI annunciò ufficialmente che, pur avendo altre priorità su linee più frequentate, aveva ottenuto finanziamenti per un minimo di manutenzione che avrebbe garantito alla linea di continuare a “stare in vita”. 

In un successivo incontro, tenutosi il 17 giugno, organizzato dalla Cons. Daniela Maroni con la presenza dell’Assessore Sorte, davanti a una platea di sindaci del territorio, oltre ai Consiglieri con delega ai trasporti della Province di Como e Lecco, Comitato Pendolari Como-Lecco ed altre associazioni come il Circolo Ambiente Ilaria Alpi, la Legambiente di Cantù e le associazioni COMOinTRENO e Club Treni Brianza, presenti all’incontro per collaborare, ognuno per la sua “specializzazione” alla manifestazione da organizzare a settembre presso la stazione di Alzate-Brenna (la fiera secolare di Alzate Brianza), è stato ribadito lo stesso impegno evidenziato sopra.

Questo quanto dichiarato: “I lavori saranno effettuati quest’anno sfruttando la chiusura della linea per l’intero mese di agosto e, una volta terminati, miglioreranno l’indice di affidabilità nonostante questo sia già a buoni livelli”.

Purtroppo però alle parole non sono seguiti subito i fatti: abbiamo appurato che nessun lavoro è stato fatto all’armamento.

Come si può effettivamente vedere, i binari sono in cattivo stato e impongono un rallentamento a 50km/h per un tratto di 5km tra le stazioni di Merone e Cantù; se lo stato dell’armamento non compromette a brevissimo la sicurezza dei treni, può diventare un problema nei prossimi anni; alla luce di quanto avvenuto in Piemonte dove RFI, a causa della mancata manutenzione dell’armamento e delle gallerie, ha chiuso intere linee secondarie (e tra queste, a rischio c’è anche la famosa linea Cuneo-Ventimiglia attraverso il Colle di Tenda), è indispensabile intervenire tempestivamente ed evitare che questo accada anche alla Como-Lecco.

Abbiamo quindi scritto immediatamente a RFI chiedendo spiegazioni e l’ing. Botti ci ha rassicurato dichiarando quanto segue: “Con riferimento ai lavori in corso di realizzazione nel mese si agosto sulla tratta tra Merone e Cantù le rappresento quanto segue. Si tratta di una prima fase di intervento finalizzata alla messa in sicurezza idrogeologica di alcuni punti critici della linea che richiedevano un urgente intervento. E’ prevista una seconda fase di intervento con inizio lavori a metà ottobre e fine lavori a dicembre, questa sì, finalizzata a rimuovere le attuali riduzioni di velocità presenti sulla tratta Merone – Cantù consentendo il ripristino della piena velocità di linea.”

Per definire meglio le date e le modalità dell’intervento, abbiamo chiesto un incontro in Regione Lombardia con la partecipazione di RFI. Nel frattempo chiediamo all’Assessore Sorte perché abbia autorizzato la sospensione del servizio per l’intero mese di agosto quando questa finestra temporale non è stata utilizzata per risanare i binari – come promesso – e alla luce del fatto che i treni della Como-Lecco non concorrono affatto allo sforzo di Trenord per Expo visto che sono treni diesel con materiale e personale dedicato.

 

COMITATO PENDOLARI FERROVIA COMO-LECCO
CIRCOLO AMBIENTE “Ilaria Alpi”
LEGAMBIENTE – Circolo di Cantù
Associazione COMO IN TRENO
Associazione CLUB TRENI IN BRIANZA
Provincia di Como – Consigliere MIRKO BARUFFINI
Sindaci comuni di ALZATE BRIANZA