GUERRA TRA COMUNE E FS
PER L’AREA DELLA PICCOLA.
“LA VOGLIAMO ENTRO FINE ANNO”

mercato-lecco-1LECCO – È un’incompiuta, ma l’obiettivo è di sistemarla nel più breve tempo possibile. Nel giorno dell’accordo per terminare il Politecnico si parla anche dell’ex area della Piccola velocità, un pugno nell’occhio a fianco di un isolato totalmente rinnovato con l’arrivo dell’università. “Entro fine anno vogliamo però risolvere la questione – promette il sindaco di Lecco Virginio Brivio –. Si tratta di un dentino che fa male e che non possiamo più portare avanti”.

L’obiettivo del primo cittadino è proseguire con la convenzione firmata tra Palazzo Bovara e le Ferrovie dello Stato nel 1985, quando le due parti si accordarono per scambiare due aree: il Comune avrebbe ricevuto la proprietà della Piccola, mentre alla società ferroviaria sarebbe andato lo spazio tra l’interscambio e la stazione di Maggianico. “Ma mentre loro utilizzano già senza alcun problema quell’area a loro destinata, noi non possiamo ancora riqualificare la Piccola – spiega il sindaco –. È un grosso problema perché c’è già pronto, da Pgt, il progetto per rilanciarla. Dal parcheggio a impianti ricreativi per il Politecnico, e ovviamente, proseguirà il mercato cittadino, però in uno spazio totalmente nuovo”.

Brivio affila le lame: “Il confine con il sopruso è labile. Non siamo più disposti a tollerare ciò che sta accadendo”.  Vico Valassi, presidente di UniverLecco, tuona: “Io avrei già denunciato le Ferrovie se fossi stato il sindaco. Sono passati 32 anni dalla stesura dell’accordo, sarebbe anche ora di onorarlo”.